Basket
Virtus – Un girone fa: A Pesaro arriva la terza sconfitta consecutiva – 8 feb
Un girone fa la Virtus di Giorgio Valli era di scena a Pesaro. Dopo aver perso con Brindisi e Capo d’Orlando, alle V nere serviva ritrovare la vittoria. All’Adriatic Arena, invece, si impose Pesaro con il punteggio di 68-63. Fuori Pittman, causa infortunio, Valli ritrovò Allan Ray. Il capitano fu schierato subito nello starting five. La fine un risultò fatalr un primo quarto da 23-7. Un parziale che costrinse la squadra di Valli ad inseguire per i restanti 30’ di gioco, oltre a dare l’immagine perfetta dell’efficacia offensiva della Virtus. Pesaro si affidò all’asse Christon-Mc Kissic per prendere il largo, ma quando la partita sembrava già prendere la strada biancorossa, Vitali e Mazzola producevano giocate importante per riaprire la gara. Vitali fu preziosissimo in fase difensiva, mentre il numero 14 bianconero trovò il canestro e fallo che mandò le squadre al riposo sul meno due (31-29). Il secondo quarto però si rivelò essere solo un’illusione di rimonta. Dagli spogliatoi uscì la stessa Virtus vista nel primo quarto e Pesaro scappò nuovamente via, toccando anche il più diciannove con Ceron. 6’ di blackout offensivo, intervallati solo dai liberi di Ray, fissarono il punteggio sul 52-39 alla fine del terzo quarto. I tentativi di rimonta degli ultimi 10’ si rivelarono inutili, ma la Virtus si riavvicinò sensibilmente ai padroni di casa. Ci provò ancora Vitali, prima andandosi a guadagnare un antisportivo e poi piazzando la tripla del meno 4. Poi, un errore di Gaddy regalò a Pesaro la possibilità di chiudere la gara sull’altro alto del campo. Alla fine fu 68-63 per i padroni di casa. Dopo la sconfitta arrivò anche la beffa: gli esami ai quali si sottopose il capitano bianconero, evidenziarono un trauma distorsivo al finocchio destro.
Un girone fa la Virtus di Giorgio Valli era di scena a Pesaro. Dopo aver perso con Brindisi e Capo d’Orlando, alle V nere serviva ritrovare la vittoria. All’Adriatic Arena, invece, si impose Pesaro con il punteggio di 68-63. Fuori Pittman, causa infortunio, Valli ritrovò Allan Ray. Il capitano fu schierato subito nello starting five. La fine un risultò fatalr un primo quarto da 23-7. Un parziale che costrinse la squadra di Valli ad inseguire per i restanti 30’ di gioco, oltre a dare l’immagine perfetta dell’efficacia offensiva della Virtus. Pesaro si affidò all’asse Christon-Mc Kissic per prendere il largo, ma quando la partita sembrava già prendere la strada biancorossa, Vitali e Mazzola producevano giocate importante per riaprire la gara. Vitali fu preziosissimo in fase difensiva, mentre il numero 14 bianconero trovò il canestro e fallo che mandò le squadre al riposo sul meno due (31-29). Il secondo quarto però si rivelò essere solo un’illusione di rimonta. Dagli spogliatoi uscì la stessa Virtus vista nel primo quarto e Pesaro scappò nuovamente via, toccando anche il più diciannove con Ceron. 6’ di blackout offensivo, intervallati solo dai liberi di Ray, fissarono il punteggio sul 52-39 alla fine del terzo quarto. I tentativi di rimonta degli ultimi 10’ si rivelarono inutili, ma la Virtus si riavvicinò sensibilmente ai padroni di casa. Ci provò ancora Vitali, prima andandosi a guadagnare un antisportivo e poi piazzando la tripla del meno 4. Poi, un errore di Gaddy regalò a Pesaro la possibilità di chiudere la gara sull’altro alto del campo. Alla fine fu 68-63 per i padroni di casa. Dopo la sconfitta arrivò anche la beffa: gli esami ai quali si sottopose il capitano bianconero, evidenziarono un trauma distorsivo al finocchio destro.OGGI – Con la vittoria di Torino, ora ci sono.quattro squadre appaiate a quota 12, sul fondo della classifica della Serie A. Due di queste sono proprio Pesaro e Bologna. All’Unipol ci sono in palio pesantissimi punti salvezza, con i bianconeri che devono anche ribaltare la differenza canestri. Rispetto all’andata, Pesaro potrà contare sul talento e sulla verve di Austin Daye, fin qui vero e proprio trascinatore dei suoi.
TABELLINI – CONSULTINVEST PU: Shelton 5, Christon 21, Mc Kissic 15, Ceron 8, Lacey 15, Candussi, Solazzi n.e., Gazzotti 4, Rosa n.e., Walker, Basile, Serpilli n.e. All. Paolini.
OBIETTIVO LAVORO BO: Odom 11, Vitali 12, Gaddy 14, Ray 9, Williams, Fontecchio 7, Pittman n.e., Paiola n.e., Oxilia n.e., Fabiani n.e., Cuccarolo, Mazzola 10. All. Valli.
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