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Arnautović si presenta: “Bologna mi ha ridato la voglia di giocare, dimostrerò il mio valore”

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1000cuorirossoblu

Dalla sala stampa del Centro Tecnico “Nicolò Galli” è andata in scena la presentazione ufficiale di Marko Arnautović, nuovo attaccante del Bologna. Qui le sue parole.

Prende la parola Claudio Fenucci: “Buongiorno a tutti e grazie di essere qui. Ringrazio Marko per aver scelto Bologna, è stata una complessa trattativa che è arrivata alla definizione per volontà di tutti. Abbiamo grandi aspettative non solo su Marko ma su tutto il gruppo che insieme a lui può crescere”.

Dal primo giorno di quest’estate si era capito che volevi fortemente il Bologna. Ci puoi spiegare perché?

“Prima di tutto voglio ringraziare il club, dopo sei mesi di trattativa finalmente sono qui. Il Bologna mi ha ridato la voglia di giocare a calcio: ci siamo sentiti diverso tempo fa anche con il mister che mi ha dimostrato la voglia di avermi. Voglio dimostrare il mio valore”.

Cosa hai pensato al tuo arrivo a Bologna quando ti hanno accolto come una star? Vuoi promettere qualcosa ai tuoi nuovi tifosi?

“E’ un momento che ricorderò per sempre, non mi era mai successa una cosa del genere. Ringrazio i tifosi per questo. Sono tornato in Europa anche per migliorare la squadra, proveremo a fare meglio dell’anno scorso”.

Restando a lunedì scorso, molti tifosi erano fiduciosi di poter puntare all’Europa. E’ qualcosa di fattibile, anche nei prossimi anni?

“So che qui ci può essere molta pressione, io posso gestirla tranquillamente. Non ci sono solo io, tutti devono dare il massimo. Ora non possiamo dire di essere da Europa, ogni settimana dobbiamo migliorare e poi si vedrà”.

Negli ultimi mesi di campionato hai avuto modo di seguire la squadra?

“Ho guardato diverse partite della squadra nonostante il jat lag, ma comunque ho sempre guardato gli highlights. Ora non c’è da parlare della scorsa stagione, dobbiamo parlare della prossima: io sono carico e non vedo l’ora di scendere in campo”.

Mihajlovic è stato un fattore importante per il tuo arrivo a Bologna?

“Sei mesi fa abbiamo iniziato a parlare, anche con il mister; anche per una questione di correttezza nei confronti dello Shangai ho fatto parlare mio fratello. Durante l’Europeo ho parlato con il mister che mi ha dato ottime sensazioni: mi ha fatto sentire importante e voglio esserlo per questa squadra”.

In Italia ci sei già stato anche se per poco: l’Arnautovic di dieci anni dopo come si ripresenta qui, con quali ambizioni?

“Sono arrivato troppo giovane in Italia, era il mio primo contratto importante e devo ammettere che non ero molto concentrato sul calcio: è stato un grande errore. Ora sono cresciuto, calcisticamente e personalmente. Ora l’importante è migliorare settimana per settimana”.

Hai avuto una carriera importante, spesso sei stato criticato per essere stato pagato molto e aver reso poco. Qui sei il calciatore più pagato, ti pesa questo? Qui ci si aspetta un bomber, qualcuno che segni tanto: è anche un tuo obiettivo?

“Per la Germania vale lo stesso discorso dell’Inter, ero giovane. Il vero salto l’ho fatto in Inghilterra, lì ho dimostrato il mio valore. Non amo molto le telecamere, preferisco dimostrare il mio valore in campo e sono sicuro di poterlo fare”.

Hai particolari interessi?

“La mia famiglia”.

Dove andrai a vivere?

“Non so, sto ancora cercando: sicuramente non scoprirete dove andrò”.

Quando pensi di essere pronto per scendere in campo?

“Il mio obiettivo è fare i miei primi minuti contro il Pordenone, devo lavorare ancora per raggiungere una buona condizione: l’importante è arrivare pronto per la Coppa Italia”.

All’Europeo ti hanno annullato un gol importante contro l’Italia. Cosa hai provato in quell’istante?

“Prima di tutto voglio dire che non avevo nulla contro i tifosi italiani, era un piccolo lato di stadio che mi ha fischiato per tutta la gara. Che ci crediate o meno ho tifato per l’Italia fino alla fine”.

Cristiano Ronaldo, Ibrahimovic, Lukaku, Immobile: una Serie A con tanti attaccanti forti. Questo per te potrebbe essere uno stimolo in più?

“Provo un grande rispetto nei loro confronti, gli auguro buona fortuna ma io penso solo a me stesso e al Bologna”.

Termina la presentazione di Arnautovic.

Riprende la parola Fenucci.

Qual è la situazione mercato?

“L’obiettivo principale erano un difensore e un attaccante: sono arrivati entrambi, la prima fase del mercato è finita. Il mercato non è ancora chiuso, qualcosa può sempre succedere ma al momento la squadra è completa”.

Tomiyasu potrebbe restare?

“Certo, come tutti i calciatori del Bologna. Diversi club sono interessati a lui ma al momento trattative avviate non ce ne sono e potrebbero non esserci: dipenderà dall’evoluzione del mercato. Potrebbe esserci qualche cessione ma ora non c’è nulla: non è detto però che qualcuno vada via”.

Novità su Orsolini invece?

“Non c’è una scadenza precisa, ma se dovesse uscire qualche calciatore ovviamente dovrà essere sostituito e per farlo ci vuole tempo. Non faremo cessioni all’ultimo minuto”.

Molti tifosi si chiedevano il senso di giocare amichevoli contro big più avanti nella preparazione. Ci può spiegare questa scelta?

“Si aumenta il livello giocando contro queste squadre, saremo più pronti quando andremo a incontrare squadre alla nostra portata”.

Sabatini potrebbe davvero lasciare?

“Il contratto scade il 30 agosto, stiamo continuando a lavorare bene e in sintonia. Dopo il 30 ci vedremo e parleremo del futuro”.

Saputo cosa dice su Arnautovic?

“E’ contentissimo, ha parlato anche con Marko: sa che sarà una grande sfida”.

Fonte: Pagina FB Bologna FC

 

 

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