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Bologna FC

Bologna, approvato il bilancio 24/25: primo utile della gestione Saputo

Bilancio storico per il club rossoblù: la stagione 2024/25 chiude con un utile di 14 milioni, il primo dell’era Saputo. Ricavi record da 224 milioni grazie a Champions League, Coppa Italia e crescita commerciale.

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Joey Saputo, Atalanta-Bologna (© Damiano Fiorentini)
Joey Saputo, Atalanta-Bologna (© Damiano Fiorentini)

La crescita del Bologna non è solo nei risultati sportivi e nei successi. Anche fuori dal campo, come conseguenza di quel che accade sul rettangolo verde, le cose migliorano in maniera esponenziale.

Quest’oggi l’assemblea degli azioni del Bologna FC 1909 SpA si è riunita, all’ordine del giorno l’approvazione del bilancio al 30 giugno 2025. La stagione 2024/25, numeri alla mano, è stata un’annata storica per il club del capoluogo emiliano.

Il primo utile della gestione Saputo

Il bilancio della stagione 2024/25 ha prodotto un utile di 14 milioni, al netto delle imposte. Il risultato economico positivo è il primo della gestione di Joey Saputo. Un’annata record quella del club felsineo che ha usufruito della partecipazione alla prossima Champions League e della vittoria della Coppa Italia.

Joey Saputo, Atalanta-Bologna (© Damiano Fiorentini)

Joey Saputo, Bologna (© Damiano Fiorentini)

Bologna, ricavi record nel bilancio 2024/25

Il comunicato del Bologna svela i principali numeri del bilancio della società rossoblù. Il fatturato della stagione 2024/25 ammonta a 224 milioni di euro complessivi. Una cifra record che è l’effetto degli incassi in arrivo dalla UEFA per la partecipazione alla scorsa Champions League.

I ricavi diretti della Champions si sommano al miglioramento delle prestazioni del “botteghino” (16,8 milioni), nonché delle attività commerciali (27 milioni). I risultati del campo, insomma, hanno trainato una crescita in ogni settore.

Anche nel player trading che,  anche con le cessioni di Zirkzee e Calafiori hanno visto 42 milioni di plusvalenze.

I costi del bilancio rossoblù

La società rossoblù di contro ha raggiunto costi di gestione pari a 201 milioni di euro. In particolare, la voce che pesa di più nel bilancio del Bologna è quella del costo del lavoro, dovuto al pagamento dei premi per la vittoria della Coppa Italia (84,1 milioni di euro). Mentre, il costi degli ammortamenti dei diritti di prestazione (costo annuo del cartellino) dei calciatori è pari a 40,2 milioni.

Per approfondire i dettagli dei costi del club, il quadro è consultabile nel cominciato del club.

Per quel che riguarda il risultato complessivo del bilancio del Bologna: il patrimonio netto societario sale a 34,4 milioni di euro. Me

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