Bologna, da domenica si torna…in apnea

Nazionali: capitolo chiuso, o quasi. Nessuno se ne abbia a male (anche perché siamo stati tutti con le calcolatrici in mano, o a guardare potenziali avversarie…) ma, da questo weekend, ritorna l’ondata di calcio. Si, quella spesso criticata – a ragione, per mille motivi – ma anche quella che riporta il Bologna al centro, tra campionato e coppe. E, a questo proposito, possiamo tornare a usare la metafora dell’apnea: noi ci siamo, e ci devono essere soprattutto i Rossoblù.

Bologna, inizia la gara

Rimanendo sempre in tema. Già, perché la prossima sarà l’ultima settimana “libera” per il Bologna, prima di iniziare l’ormai conosciuto tour de force tra Italia ed Europa, tra Serie A e – quest’anno – Europa League. Tutto d’un fiato, fino al 5 ottobre: proprio come essere in apnea. E, se i tifosi non vedono l’ora, non devono vederla prima di tutto i ragazzi di Casteldebole. Per come li conosciamo, non abbiamo nemmeno dubbi.

Il Bologna in allenamento a Casteldebole (© Bologna FC 1909)

Si, perché la stagione, per il sentore generale, inizia da questo weekend. Non lo diciamo noi, non lo dice qualcuno in particolare. Semplicemente, spesso, le prime due partite del campionato sono “particolari”, potremmo dire. Squadre con ancora una quadra non chiara, un calciomercato aperto, metodologie ancora da digerire. Un minestrone. Da questo weekend, invece, i passi falsi peseranno un po’ di più. Il Bologna, da questo punto di vista, ha un vantaggio: già dalla gara contro il Como, sembra essersi pian piano ritrovato.

Dal Milan al Pisa, per un primo mini-bilancio (e occhio…)

Si parte subito forte in casa Bologna – con la prima vera partenza tutt’altro che facile, oltretutto. Un Milan-Bologna, quello di domenica, che inizierà a misurare la febbre a una e all’altra compagine, in merito a come affrontare gli scontri diretti (o d’alta classifica), con i Rossoblù che arrivano già da Roma e Como: forse, un piccolo vantaggio. Il Genoa e poi la prima in Europa, a Birmingham contro l’Aston Villa: il big match in assoluto, forse, della prima fase del Bologna.

Anche questo match, come quello con il Milan, che fungerà da ulteriore test in casa Rossoblù: più di tutto, la differenza rispetto all’incontro della scorsa stagione, con le ambizioni di entrambe le squadre che guardano lontano. Lecce e poi subito Friburgo e Pisa, per chiudere. Insomma, sfide ognuno con la sua insidia, al di là di quanto si possa pensare, che permetteranno di tirare una prima, piccola, somma sull’inizio del Bologna. E, in ogni caso, non va dimenticato come i Rossoblù cambiarono pelle proprio dopo la seconda sosta: occhio, quindi, nel caso non si fosse contenti…

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