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Uno sguardo ai convocati: Italiano ha davvero bisogno di un altro tassello a centrocampo?

Italiano e il suo Bologna andranno a Roma con centrocampo ridotto. Ma quanto serve, in questo momento, un nuovo tassello in quella zona del campo?

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Vincenzo Italiano durante Fiorentina-Bologna (© Damiano Fiorentini)

Il Bologna di Vincenzo Italiano si prepara alla sfida dell’Olimpico contro la Roma con una lista di convocati che lascia più di qualche riflessione. Tra i pali le conferme. In difesa, invece, ci sono nuovi volti pronti per essere testati. Il vero nodo, però, riguarda il centrocampo. Sono soltanto cinque gli uomini chiamati a disposizione di Italiano: Fabbian, Ferguson, Freuler, Moro e Pobega. Pochi, attualmente, per affrontare una stagione lunga e ricca di sfide, soprattutto se si considera che le uscite estive hanno tolto alternative: Aebischer, El Azzouzi e Urbanski.

Bologna, serve un centrocampista? E di che tipo?

Sì, probabilmente per completare il puzzle il Bologna ha bisogno di un centrocampista. Ma quale profilo serve di più a Italiano? Con Ferguson che garantisce inserimenti, Freuler e Moro più equilibratori, e Pobega mezzala fisica, il reparto sembra mancare soprattutto di un regista puro, capace di dare tempi e geometrie. Proprio per questo il nome di Kristjan Asllani sembrava perfetto. Ma la trattativa con l’Inter, di fatto, è andata in fumo, con il giocatore albanese che ha scelto Torino per la stagione 25/26.

Il Calciomercato per il centrocampo 

Il Bologna, non facendosi trovare impreparato, aveva un’altra carta da giocare, carta che riguarda Hans Nicolussi Caviglia. La trattativa, riaccesa negli ultimi giorni, sembra vicina alla fumata bianca. Il centrocampista, oggi al Venezia, piace per la sua capacità di abbinare dinamismo, qualità tecnica e tattica. Proprio quel profilo “ibrido” che consentirebbe a Italiano di avere una mezzala capace di costruire, ma anche di rincorrere e rompere il gioco altrui.

Bologna, un bivio di mercato?

La gara contro la Roma arriva quindi in un momento di passaggio fondamentale: da una parte la squadra deve dimostrare di poter reggere anche con un centrocampo corto, dall’altra la dirigenza sta lavorando per consegnare a Italiano un rinforzo pronto e che renda tanto quanto è grande l’obiettivo stagione del club rossoblù.

Il Bologna ha ambizioni europee e non può permettersi di restare incompleto proprio nella zona centrale del campo. Con la Roma sarà una prova di resistenza, che potrà decisamente rispondere alla domanda: il puzzle rossoblù è completo?

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2 Commenti

1 Commento

  1. nino

    22 Agosto 2025 at 19:18

    Meglio Mandragora o Pessina o uno che giochi al fianco di Freuler, Ferguson è bravo anche davanti

    • LFR

      23 Agosto 2025 at 15:12

      Meglio andare su un centrale difensivo e vendere il colombiano x 30 cocuzze. Tenerlo svogliato non ha senso, rischiamo svarioni a grappoli, investiamo lì e proviamo a prendere un giovane di prospettiva a centrocampo!!!

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