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Bologna Fc: Per Angusta Ad Augusta

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Con la crisi il Bologna può tornare grande.

In questo breve articolo cercheremo di analizzare gli scenari futuri che si creeranno a causa della pandemia, e vedremo come il Bologna potrà usufruire di questa circostanza per trarne vantaggio. 

 

Una delle conseguenze dello stop del calcio internazionale è stata sicuramente la perdita di valore dei club calcistici. Questo evento è dovuto alla perdita di fatturato subita dagli stessi club, perdita di valore che verrà riflettuta, con ogni probabilità, nella prossima sessione di calciomercato. 

Questa flessione causerà una diminuzione dei prezzi di trasferimento per i calciatori. Secondo i più grandi osservatori calcistici, tra cui CIES e Tranfermarkt, vi è stata una svalutazione media del circa 15-20% nel prezzo di cartellino di ogni giocatore.

Per esempio nel Bologna, Orsolini da un valore di €25 milioni è giunto ad un valore di €20 milioni, così Tomiyasu da €15 a €13,5 milioni, o Barrow da €12 a €11 milioni. 

Questa svalutazione non ha solamente colpito i giocatori bolognesi, infatti i calciatori di tutto il mondo hanno visto il proprio cartellino venir valutato al ribasso. Esempi dall’Europa sono quello di Mbappe da €200m a €180m, Salah da €150m a €120m, Messi da €140m a €112m. In italia Dybala passato da €90 a €72 milioni, Lautaro Martinez da €80 a €64 milioni. 

 

Un secondo aspetto da considerare, per cercare di capire come la pandemia che stiamo vivendo influenzerà il calciomercato, è l’andamento delle borse finaziarie. Perché l’andamento delle borse? La stragrande maggioranza dei presidenti di club europei, possiedono aziende quotate in borsa. Di conseguenza l’andamento in borsa delle rispettive aziende andrà ad influenzare le capacità di acquisto dei vari club.

Andiamo ad osservare quindi l’andamento in borsa di Exor NV (Juventus), Suning (Inter) e Saputo Inc. (Bologna), per cercare di ipotizzare la potenza di mercato dei 3 club,  in comparazione con quanto visto negli anni precedenti.

 

EXOR NV

La holding della famiglia Agnelli ha subito una grave perdita da inizio anno, dopo una buona crescita nella parte finale del 2019. 

 

SUNING

Il gruppo Suning da inizio anno ha perso circa il 15% ma, come si può notare dal grafico, il prezzo delle azioni della società cinese era già in calo da diverso tempo, con una perdita di valore di circa del 40% nell’ultimo anno.

 

SAPUTO INC.

Il prezzo delle azioni della Saputo sulla Borsa di Toronto hanno subito un calo a partire da inizio anno con una perdita di valore di circa del 15%. Come si può notare però la flessione principale è avvenuta tra fine febbraio e inizio marzo, dove la società presieduta da Lino Saputo Jr. ha perso circa il 30% del valore in 2-3 settimane. La società canadese ha però recuperato negli ultimi due mesi circa il 16% dal giorno di perdita maggiore. 

La solidità finanziaria del Bologna è sostenuta dalla solidità dell’azienda del Presidente (proprietaria del 99.93% del club). La Saputo Inc. infatti risulta una compagnia in salute, il cui fatturato  aumenterà, secondo gli analisti, di oltre il 10% nell’anno avvenire.

 

Considerando che il Bologna nella passata sessione estiva aveva acquistato giocatori per circa €70 milioni totali (con cessioni per un totale di circa €25 milioni), e considerando il calo che tutto il calcio ha subito, è facile immaginare come la somma record spesa nell’estate 2019 sia difficilmente raggiungibile nel 2020. Tuttavia, dato la limitata, seppur sostanziosa, perdita subita dalla Saputo Inc., il Bologna potrebbe avere l’occasione per operare varie operazioni di mercato. Se infatti la stabilità finanziaria del club di Joey Saputo non è in dubbio, quella di molti altri club, meno solidi finanziariamente è a serio repentaglio. Così come il Bologna ha acquistato dal Chievo Verona Mattia Bani,  e successivamente Emanuel Vignato, per permettere al club scaligero di iscriversi al campionato di Serie B, la stessa occasione potrebbe essere colta per “aiutare” i club più deboli a rinsaldare la propria posizione, evitandone il fallimento, già successo fin troppe volte ai club di serie A e B negli ultimi anni.

 

Si prospetta quindi una sessione di mercato molto interessante per il Bologna, non caratterizzata da spese folli, ma da spese oculate, che potrebbero porre le basi per un grande Bologna nelle stagioni avvenire. 

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