Bologna FC
Jesper Karlsson e un “arrivederci” a fari spenti
L’ultimo a salutare il Bologna è Jesper Karlsson, direzione Aberdeen: una partenza attesa, per una storia destinata a non andare
Nel cuore della notte, quasi. Una notizia inaspettata, nell’aspettativa di vederlo, comunque, con le valigie in mano. Ancora una volta. Jesper Karlsson, l’ex numero 10 del Bologna, ha salutato tutti in direzione Scozia, Aberdeen. Una sistemazione last minute, soprattutto dopo la permanenza di Benjamin Dominguez.
Un altro viaggio per lo svedese, dopo quello di sei mesi fa al Lecce. Una storia, quella con il Bologna, che ormai è lontana dal decollo e che, anzi, lascia un velo di tristezza: non tanto per le modalità, ma per il pensiero di come cambiano le cose in soli due anni.
C’è la Scozia per Jesper Karlsson
Sembra incredibile, pensando solo a due anni fa di questi tempi. Proprio quando Jesper Karlsson chiudeva il mercato del Bologna con il botto. Il nuovo numero 10, pronto a prendere per mano i Rossoblù. La storia, invece, è andata tutta al contrario: ambientamento lento, lentissimo. Un campo che, anche a causa di un lungo infortunio, si allontanava sempre di più. E, per giunta, una consapevolezza di non avere, forse, un’opportunità.
Jesper Karlsson (© Bologna FC 1909)
La stessa che, però, gli viene concessa l’anno dopo, da Vincenzo Italiano. Colui che l’avrebbe voluto prima, e che vedere in Jesper un potenziale enorme. Ma la storia, in realtà, non cambia molto: anche qui, pian piano, scivola dietro tutti nelle gerarchie. E, allora, ecco il Lecce, e oggi l’Aberdeen. Ma Jesper Karlsson, quello visto all’AZ Alkmaar, è davvero di questo livello? Una domanda che avrebbe “no” come risposta per le qualità, ma nel calcio di oggi serve anche tanto altro, soprattutto a livello mentale.
C’eravamo tanto amati…
Si, perché è innegabile, come scritto poche righe sopra, che l’arrivo di Jesper Karlsson a Bologna avesse entusiasmato letteralmente chiunque. E, gli stessi, non hanno smesso di sostenerlo per tutta la prima stagione: sembrava potesse essere sempre il momento giusto per sbocciare. Ma poi, se due allenatori su due – oltretutto ottenendo dei risultati storici sotto le Due Torri, nel mentre – la vedono in una maniera…
Che Karlsson fosse tra i partenti di questa sessione di calciomercato era risaputo. A Lecce non aveva convinto, e forse la Serie A non è il posto adatto per lui (anche se l’Udinese ha tentato l’approccio fino agli ultimi giorni). Farlo in questo modo, però, a fari spenti, senza rumore, lascia un velo di tristezza. Per quello che tutti si immaginavano potesse essere e non sarà mai, a meno di sorprese inaspettate.
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