Dal possibile addio a leader della difesa, per Lucumi è pronto il rinnovo

Doveva partire già l’estate scorsa. Poi sarebbe stato il primo a lasciare Bologna nella sessione estiva, conclusasi qualche giorno fa. Alla fine Lucumi è ancora un giocatore del Bologna ed ora è pronto a guidarne il reparto difensivo da vero leader. Per il colombiano un’estate travagliata, segnata dall’offerta del Sunderland che non lo ha mai realmente convinto. Tuttavia, sul finire di mercato sembrava che il richiamo della Premier avesse avuto la meglio sul percorso in rossoblù. Tra gestione societaria, tempi d’attesa dilatati e qualche leggera frizione tra Roma e la sfida con il Como, alla fine Jhon è rimasto sotto le due torri.

Leader di una nuova difesa

Con la partenza di Beukema, ieri alla prima da titolare con il Napoli dove ha trovato anche il gol, quella del ventisettenne colombiano è diventata una figura insostituibile per il blocco difensivo di Vincenzo Italiano. I rossoblù hanno aggiunto Vitik ed Heggem, entrambi però senza esperienza in Serie A. Jhon è chiamato a fare da “maestro” rispetto alle necessità organizzative richieste dal mister. Lo scorso inizio campionato, ad esempio, Lucumi e Beukema insieme combinarono qualche disastro. Alla fine, trovarono la giusta chimica con le idee tattiche del mister.

Sia Vitik che Heggem hanno mostrato ottimi segnali nella gara vinta contro il Como, dove però Italiano, nonostante le “tensioni” legate alle ultime ore di mercato ha voluto coprirsi inserendo Lucumi nel secondo tempo al post di Vitik. Il colombiano è stato uomo chiave nei momenti caldi del match, quando i ragazzi di Fabregas hanno cercato disperatamente di riaprire il match, il contributo di Lucumi è stato decisivo per il Bologna.

Una Colombia mondiale

Per il 26 rossoblù il ruolo di leader difensivo rimane chiave anche in ottica nazionale. Con la sua Colombia è infatti arrivata la qualificazione per i prossimi mondiali. Lucumi si è costruito un ruolo importante anche nella compagine nazionale. Tuttavia, in vista della manifestazione più importante di tutte, dovrà confermarsi sui suoi livelli anche con il Bologna, dove continua a spiccare nel suo ruolo.

Jhon Lucumì con la maglia della Colombia (©Jhon Lucumì)

Nell’ultima “trasferta” sud americana Jhon ha riposato contro il Venezuela e per questo potrebbe partire anche titolare questa sera a San Siro. Rientrato a Casteldebole venerdì mattina, Italiano ne valuterà la condizione stamattina, ma il fuso orario e i lunghi viaggi sono ormai un’abitudine che non ne scalfisce l’efficenza. Dall’errore di Roma alla panchina contro il Como ora Lucumi torna ad essere il vero leader del Bologna in difesa.

Il prolungamento contrattuale

A legare Lucumi al Bologna è un contratto che andrà in scadenza a giugno 2027. Ecco allora che la dirigenza rossoblù ha preparato un prolungamento fino al 2029 per il colombiano. Tema centrale sarà ovviamente un adeguamento sullo stipendio che attualmente si aggira intorno agli 800mila a stagione e potrebbe salire fino a 1,8 milioni. Il tutto, con le giuste tempistiche, lasciando aperta la porta di una cessione estiva verso la Premier. Intanto però, nel contesto di Bologna, Lucumi rimane un perno del Bologna 25/26 e un nuovo contratto potrebbe far sorridere anche le tasche del giocatore.

Fonte: Dario Cervellati – Stadio  

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