Calciomercato Bfc – Arriva Floccari, adeguamento del contratto per Diawara – 29 dic

Il calciomercato del Bologna in queste ore sta girando tutto in funzione della ricerca del vice Destro. Come già anticipato dalla nostra redazione, la trattativa per arrivare a Floccari è giunta ormai alle battute finali e manca solo il sì del Sassuolo per regalare a Donadoni una punta di esperienza e dal gol facile.

A questo punto andranno stabilite le strategie in casa Bologna per decidere se regalare a Donadoni un ulteriore rinforzo offensivo. Corvino, infatti, è comunque molto determinato a portare sotto le Due Torri Calleri con o senza l’aiuto dell’Inter. Con la società neroazzurra infatti si stanno un po’ raffreddando i rapporti anche per via del mancato accordo per Ranocchia, in direzione Norwich. Calleri, inoltre, ha irritato i dirigenti interisti a causa di alcune affermazioni poco felici (“Io vengo solo per giocare”) e se prima le percentuali di vedere Calleri in maglia neroazzurra erano alte ora, come afferma Pedullà, sono scese.

Sempre nel discorso attacco sembrano quindi tramontare le piste Kramaric del Leicester e Borriello, sorte nelle ultime ore e confermate da Gianluca Di Marzio. La punta croata ha inoltre molta concorrenza: soprattutto il Torino ci sta facendo più di un pensiero. L’agente del giocatore, nonostante tutto, ha dato la sua approvazione alle soluzioni italiane e quindi ogni club è in corsa per appropriarsi il talento.

Si allontana El Shaarawy: sono aumentate le pretendenti e ora anche Juventus e Fiorentina si daranno battaglia per il Faraone. Il Bologna alzerà probabilmente bandiera bianca per l’ex Milan ma non farà lo stesso per Pepito Rossi: la Fiorentina lo vuole cedere possibilmente a titolo definitivo ma in Italia gli unici a farsi sotto sono stati Bologna, Sampdoria e Genoa anche se solo i felsinei sono convinti di puntare sul viola. In Europa si muovono diverse squadre tra cui il Betis Siviglia, ma tutte spingono verso il prestito secco di 6 mesi.

Continua il pressing rossoblu per Biabiany ma l’Inter deve sostituirlo con un’altra ala. L’uomo giusto per Mancini sembra essere Candreva, ma su di lui si sta scatenando una vera e propria asta che coinvolge persino il Barcellona. Se l’Inter non troverà un’altra ala il Bologna dovrà guardare altrove per cercare l’esterno offensivo che Donadoni ha richiesto. Il nome più appetibile sarebbe quello di Cerci ma le cifre del suo contratto, così come quelle di Nocerino sono troppo elevate per la società petroniana e siamo quindi entrati in una sorta di fase di stallo.

Corvino, però, sta lavorando soprattutto sul fronte uscite. Il Carpi, come afferma Pedullà, ha raggiunto l’accordo per il trasferimento di Crimi a titolo definitivo e ha chiesto Mancosu, incassando la disponibilità del Bologna. Liberando posti in attacco si possono acquistare più elementi offensivi di qualità e quindi anche Acquafresca è in partenza, destinazione Modena. Pulzetti, invece, è in direzione La Spezia e Crisetig è richiesto dal Crotone. Falco può partire, ma solo se si troverà un sostituto mentre Ceccarelli partirà sicuramente. Il ds rossoblu dovrà cedere e acquistare attraverso prestiti, possibilmente attraverso la sinergia con le big. Ciò non vuol dire però che Saputo è a corto di soldi, ma semplicemente che cìè un bilancio da rispettare e non vanno fatte follie a meno di occasioni irripetibili. Ne volete un esempio? Sembra, da quanto si apprende da fonti vicine alla società bolognese, che Diawara sia vicino ad un adeguamento del contratto, passando da circa 200.000 euro a ben 750.000, come conferma TBW. Così facendo il Bologna si tutela da possibili minacce presentate sia dai club italiani (Juve, Inter e Milan su tutte) che da club inglesi. In questo modo Diawara sarà difficilmente sedotto dall’offerta galattica del Chelsea di un contratto da 1,5 milioni.

Il Bologna farà un mercato intelligente senza fare sciocchezze sia sul fronte entrate che soprattutto su quello uscite. E credeteci, con la vecchia dirigenza degli anni scorsi questo aspetto non era affatto scontato.

 Foto (Ibtimes.co.uk)

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