Calciomercato Bologna – Dossier difesa: alla ricerca del sostituto di Erlic

È la difesa il tema centrale di queste ore, giorni e settimane del calciomercato estivo del Bologna. Venduto e già sostituito Sam Beukema, i rossoblù ora devono pensare al futuro di Martin Erlic e della composizione dell’intero reparto dopo il probabilissimo addio del croato.

Erlic, infatti, fa gola a diverse squadre sul mercato. Su tutte ci sono lo Slovan Bratislava che sembra l’opzione più più vicina, il Lecce e il Parma. Tre opzioni che promettono di portare via da Bologna l’ex Sassuolo in pochissimi giorni. Ed ecco la necessità per il Bologna di lavorare ad un sostituto per non lasciare la difesa sguarnita.

Alla ricerca di un mancino

Al momento il Bologna può contare su due difensori di piede destro, il neo arrivato Vitik e Nicolò Casale, e di un mancino, ovvero Jhon Lucumí. A questi andrebbe aggiunto anche Mihajlo Ilic, ma il serbo pur essendosi comportato molto bene con il Partizan la scorsa stagione resta ancora un’incognita che solo Vincenzo Italiano potrà sciogliere. E nel caso andrà ancora in prestito, con l’intento di fare un ultimo step di crescita.

Le caratteristiche di quello che oggi dovrebbe essere il quarto difensore a disposizione del Bologna e che va cercato sul calciomercato sono due: innanzitutto il piede mancino e poi un’età compresa tra i 25 e i 27 anni. Insomma, già abbastanza maturo, perché Martin Vitik è un 2003 e la questione esperienza dopo l’addio di Beukema è inevitabilmente un tema.

I nomi sul taccuino del Bologna

Sono tanti diversi e anche noti i nomi e i profili sul taccuino di Giovanni Sartori e Marco Di Vaio. Escluse le piste Otavio e Brassier, troppo cari per le tasche rossoblù, i primi della lista sono due giocatori africani: Sikou Niakaté e Mohammed Salisu. Il primo è un difensore dello Sporting Braga che, in passato, il Bologna ha già trattato. L’unica vera controindicazione è la Coppa d’Africa in cui sarà quasi certamente col Mali tra dicembre e gennaio. Il secondo, Salisu, è oggi in forza al Monaco, ma è un punto fermo del Ghana e ha dunque lo stesso problema di Niakaté.

Nella lista del Bologna, meno in evidenza anche per via dell’età, c’è Lorenzo Pirola. Italiano, cresciuto nelle giovanili dell’Inter, capitano dell’under 21, reduce da una stagione trionfale da Campione di Grecia con l’Olympiacos, ma con un’esperienza limitata per via dei suoi 23 anni. In evidenza, ma con lo stesso problema di Otavio e Brassier, c’è anche quell’Alexsandro del Lille che il Bologna nello scorso calciomercato estivo aveva trattato insieme a Logan Costa, decidendo poi di virare su Casale viste le esose richieste per entrambi.

fonte: Claudio Beneforti, Stadio

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