Calciomercato Bologna – Ecco Zanoli: ora la fascia destra è completa

E sono quattro. Dopo Vitik, Immobile e Bernardeschi, sarà Alessandro Zanoli il quarto arrivo del calciomercato estivo 2025 del Bologna. L’esterno di Carpi, classe 2000, è virtualmente un nuovo giocatore rossoblù: la chiusura della trattativa ieri sera sulla base di un trasferimento a titolo definitivo.

Alla fine ha prevalso nella dirigenza bolognese la voglia di accaparrarsi un giocatore di talento e di averne il cartellino sotto controllo. La trattativa si è sviluppata in una sola settimana: da giovedì a giovedì riannodando il filo interrotto all’interno delle discussioni per Ndoye. E alla fine, come spesso accade nel calciomercato, ha prevalso la volontà di Zanoli approdare al Bologna, piuttosto che altrove.

Zanoli sarà tutto rossoblù

Il giocatore, nativo di Carpi e portato in azzurro da Cristiano Giuntoli, sarà tutto del Bologna. La trattativa, infatti, ha trovato lo sbocco naturale nella cessione a titolo definitivo. Un po’ perché i rossoblù alla fine hanno individuato nell’emiliano l’uomo giusto per la fascia destra difensiva, un po’ perché il Napoli dopo diversi prestiti ha deciso di monetizzare il talento del giocatore classe 2004. Inizialmente il Bologna si era rifatto sotto per Zanoli per ottenere un prestito secco. I partenopei avevano risposto con l’obbligo e la discussione si era parzialmente arenata.

Uno stop che, vista l’impossibilità di trovare una soluzione per Ndoye, pareva definitivo. E invece alla fine il Bologna ha deciso di questa occasione di calciomercato investendo subito 5 milioni di euro e aggiungendone eventualmente un altro come bonus in base alle prestazioni di Zanoli.

Perché?

Zanoli ha convinto il Bologna a investire su di lui in questo calciomercato per diverse ragioni. I rossoblù cercavano un’alternativa a Holm, che potesse dare delle garanzie, ma avesse più margini di miglioramento dello svedese. Il carpigiano non solo ha margini, ma dà anche garanzie fisiche diverse sia rispetto all’ex Spezia che anche a Lollo De Silvestri. Italiano ha un’alternativa di spinta in più, che all’occorrenza più giocare anche alto (ha fatto sia l’esterno del 4-4-2 a centrocampo, che del 4-3-3 nel tridente), nonché un’opzione mancina alla bisogna.

Fonte: Matteo Dalla Vite, La Gazzetta dello Sport – Dario Cervellati, Stadio

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