Calciomercato Bologna – Nuovo derby di mercato con la Fiorentina

Le vie del mercato sono infinite. Questa è la classica frase di circostanza che spesso sentiamo, soprattutto quando ci sono trattative in stallo, da presidenti, direttori sportivi e chi più ne ha più ne metta. Una frase che però, almeno in questo caso, non sembrerebbe riguardare Fiorentina e Bologna, specialmente in questa sessione di calciomercato. Dopo il caso Dzeko ad inizio giugno, infatti, ecco che un’altra volta i destini del mercato di Viola e Rossoblù si potrebbero incrociare nuovamente, questa volta per due centrocampisti.

Calciomercato Bologna – Tra Nicolussi e Mandragora c’è di mezzo la Fiorentina

Vincenzo Italiano al via del primo allenamento della sua seconda stagione al Bologna (© Bologna FC 1909)

Ufficialmente sfumato Lennon Miller, pronto ad accasarsi all’Udinese, è tempo per il Bologna di rigettarsi subito sul mercato. In attesa di Ferguson, infatti, al momento il centrocampo Rossoblù è formato solamente da Freuler, Pobega e Moro. Lo stop dello scozzese non è preoccupante, vero, ma vista la tendenza all’infortunio e la volontà di farlo recuperare a dovere Italiano preferirebbe avere fin da subito un’altra opzione.

Opzione che, per il momento, rappresenta due possibilità. La prima è un volto noto per Italiano, e risponde al nome di Rolando Mandragora. Il centrocampista della Fiorentina, infatti, sta faticando a trovare un accordo con i viola per il rinnovo (Mandragora chiede 1,8 milioni, la Fiorentina non va oltre 1,6) e così Sartori, sotto indicazione di Italiano, già da qualche settimana starebbe sondando il terreno. Tuttavia, non è solo il Bologna ad essere interessato al centrocampista italiano, visto che su di lui è piombato anche il Real Betis, che avrebbe già manifestato il suo interesse alla Fiorentina. Pioli non vorrebbe perderlo, ma la situazione sarà da monitorare giorno per giorno.

Hans Nicolussi Caviglia (Fonte immagine: Juventus FC)

Interessi di Bologna e Fiorentina che si intrecciano però nuovamente anche per un altro obiettivo comune: Hans Nicolussi Caviglia. L’ex Juventus, ad oggi di proprietà del Venezia, non è infatti interessato a proseguire la sua carriera in B, e preferirebbe ritornare subito in Serie A. Su di lui sarebbe ripiombato il Bologna, forte del benestare di Italiano e di un prezzo contenuto per l’operazione (circa 6-7 milioni più bonus). Tuttavia, in caso di partenza di Mandragora, magari proprio verso le Due Torri, anche la Fiorentina si inserirebbe nella corsa al centrocampista. Anche qui, quindi, la situazione sarà da monitorare giorno per giorno.

I nomi in caso di doppia fumata nera

Manifestati gli interessi per i due obbiettivi principali, il Bologna starebbe comunque sondando il terreno per alcuni piani B. Nel caso di mancato arrivo di Nicolussi o Mandragora, infatti, il club non vorrebbe trovarsi “con il cerino in mano”, e quindi, oltre al già citato Asllani (su cui c’è tanta concorrenza), Giovanni Sartori e Marco Di Vaio si sarebbero già mossi per un altro vecchio pallino.

Calciomercato Bologna – Matteo Pessina (© 1000cuorirossoblù)

In occasione di Monza-Inter, infatti, il direttore dell’area tecnica Rossoblù è stato visto in tribuna per visionare, oltre ad Asllani, Matteo Pessina, vecchio pallino del kobra, che già lo aveva portato all’Atalanta. Infine, rimangono aperti i contatti con il Milan, che continua ad offrire Yacine Adli, ad oggi però ultima ipotesi per i Rossoblù.

Fonte: Matteo Della Vite – Gazzetta dello Sport / Marcello Giordano – Il Resto del Carlino

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