Calciomercato Bologna – Questione centrocampo, il Bologna tenta l’ultimo sprint

Non c’è solo la difesa a tenere banco in casa Bologna dopo le dichiarazioni arrivate dall’entourage di Jhon Lucumí nella serata di venerdì. Anche il centrocampo resta un nodo delicato che necessita di rinforzi immediati. E poco importa se da Casteldebole filtrano messaggi di cassa già vuota: ufficialmente, i 58 milioni spesi a fronte degli 80 incassati lascerebbero pensare a un avanzo da destinare al calciomercato, ma la società ha più volte ribadito che la priorità è il bilancio.

Un approccio prudente che però si scontra con la realtà: nelle ultime settimane sono partiti Michel Aebischer, approdato al Pisa con un prestito vincolato al riscatto, e Oussama El Azzouzi, trasferitosi all’Auxerre in prestito secco. Due saluti che hanno lasciato scoperto un reparto già fragile e spesso condizionato dagli infortuni, come testimoniato dall’intoppo vissuto sabato sera all’Olimpico.

Calciomercato Bologna: la ricerca del profilo giusto

Hans Nicolussi Caviglia target di calciomercato del Bologna (© 1000 Cuori Rossoblù)

Le manovre di Giovanni Sartori e Marco Di Vaio restano complesse. Il Bologna ha rinunciato a Kristjan Asllani non solo per ragioni economiche, ma anche per la questione lista UEFA: l’arrivo dell’albanese avrebbe escluso uno tra Moro e Pobega. Allo stesso modo, l’opzione Hans Nicolussi Caviglia rimane più una suggestione, nonostante i continui tentativi degli agenti. L’identikit ricercato è chiaro: un giovane dal 2003 in su, che non pesi nelle liste italiane e che accetti di non essere inserito in quella europea.

Nel frattempo, gli osservatori rossoblù hanno seguito da vicino diversi prospetti in Belgio, Svizzera, Olanda e Francia, pronti a fornire relazioni dettagliate allo staff dirigenziale.

Possibili cessioni

Sartori, oltre a individuare il profilo giusto per il centrocampo, dovrà però anche occuparsi di alcune cessioni ancora in sospeso: Jesper Karlsson interessa all’Udinese, Stefan Posch è nel mirino della Bundesliga, Kacper Urbanski piace al Maiorca e Tommaso Corazza è seguito da diversi club di Serie B.

Insomma, la sensazione è che gli ultimi giorni di mercato saranno tutt’altro che tranquilli per il Bologna, chiamato a bilanciare esigenze di campo, equilibri economici e la pressione di un’annata che vedrà i rossoblù impegnati anche in Europa.

Fonte: Claudio Beneforti, Stadio

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