CORSERA – Bologna vs Juve, sei giocatori in ballo – 14 Marzo

Nel ranking delle squadre più detestate dalla Tifoseria rossoblù , la vecchia Signora occupa un posto d’onore in assoluto.  Se la logica degli affetti si applicasse agli affari,  fra Bologna e Juve non ci dovrebbe essere nessun tipo di trattativa commerciale. Invece, immemori di Calciopoli e dei figli di Moggi, l’asse Bologna Torino, in questi ultimi 12 mesi, è stato testimone di numerosi transiti e di profittevoli affari.

In un periodo di penuria economica, la squadra meno forte può, con un abile azione di vassallaggio, sfruttare le “riserve” della squadra più forte, completando così il proprio organico, magari risparmiando qualche soldino nell’avere giocatori che altrimenti sarebbero irraggiungibili per la prima società. Così , nell’articolo a firma Blesio, la società bianconera è in assoluto quella con cui il Bologna ha tessuto il maggior numero di affari: a volte risultano buoni (Soerensen) alle volte molto ma molto meno (Pazienza), ma le dirigenze, che hanno in Paratici e Zanzi le loro teste di ponte, stanno dialogando da diverso tempo e il risultato è stato un approdo in casacca rossoblù di 6 uomini.

Un tempo era il Bologna che cedeva, con biglietto di sola andata, i suoi uomini migliori (Marocchi, DE Marchi e Paramatti sono solo un esempio), oggi è invece la vecchia Signora che ha battezzato come “campo di allenamento” la società rossoblù, prestando giocatori che difficilmente sarebbero potuti arrivare con la situazione economica del Bologna. Così è arrivato in difesa Soerensen, in comproprietà, pagato con la metà del cartellino di Taider, che lo scorso giugno (per nostra fortuna, ndr)  è rientrato completamente in rossoblù. Il prossimo giugno le due squadre potrebbero rinnovare l’accordo di compartecipazione, anche perché la Juve  difficilmente farebbe giocare titolare il danese, mentre attualmente, grazie anche alla fiducia di Pioli, Fredrik sta crescendo di partita in partita vestendo la maglia rossoblu.

Diversa è la situazione delle punte, Gabbiadini e Pasquato, ai quali l’aria dell’ostello Bologna ha fatto molto bene, tanto che i due hanno già segnato cumulativamente 7 reti e il baby veneto ha marcato la sua prima rete in serie A. Entrambi sono approdati con la formula del prestito secco e per Gabbiadini ci sono già le parole di Conte, a conferma che Lui si allenerà da Giugno a Vinovo, lasciando poche speranze ad un suo mantenimento dello status di giocatore del Bologna.

Su Motta, sceso in Emilia con la formula del diritto di riscatto, varranno le valutazioni chela dirigenza rossoblù farà sulle sue prestazioni di campo, che sono state altalenanti e che, per una sua eventuale conferma, dovranno essere maggiormente continue, cosa che è nelle sue possibilità. Su Pazienza i giudizi sono in chiaroscuro e il giocatore ex Udinese e Napoli, sta lasciando alquanto a desiderare per quello che era le attese su di Lui. Quindi sabato sera, con il possibile forfait di Soerensen, l’unico a calcare il manto verde del Dall’Ara, dovrebbe essere Gabbiadini, che a giugno sarà bianconero. Un peccato visto l’ottimo inserimento del ragazzo, sperando che in partita si dimentichi per un attimo del suo futuro, contro cui giocherà, e si concentri solo sul suo presente.

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