Donadoni: “Entrati in campo senza la giusta intensità”. Poi sulla sfida col Verona… – 27 nov

L’Atalanta trova la sesta vittoria consecutiva. Lo fa al Dall’Ara, contro un Bologna apparso troppo timido. I rossoblù non sono mai riusciti ad impensierire Sportiello. Tanto che, tra le occasioni pericolose si può annoverare solo la traversa colpita da Viviani nel primo tempo. Il tecnico rossoblù commenta così la sfida, nel post partita. “Nei primi 15’ non abbiamo giocato con l’intensità giusta. E, a conclusione di quella prima frazione di gara, abbiamo subito il goal. Poi c’è stata una reazione della squadra. Ma, la reazione non può e non deve nascere solo da un momento di difficoltà. Bisogna entrare concentrati dall’inizio. Nel primo tempo abbiamo giocato alla pari, poi nel secondo siamo rientrati in una maniera che non mi aspettavo. L’Atalanta è una squadra fisica, ma noi siamo stati troppo passivi e abbiamo quasi smesso di giocare. Questo ci deve insegnare qualcosa. Il nostro modo di affrontare le partite non può essere diverso da una gara all’altra, perché dettato dal fatto di dover fare risultato”. Alla fine del primo tempo, Donadoni è stato costretto a sostituire Rizzo (problemi muscolari per lui, ndr). Al suo posto è entrato Floccari, ma la musica non è cambiata. “Con Floccari avevamo due attaccanti di ruolo. Ho cercato di avere più spinta sugli esterni. Ma ciò non è avvenuto e abbiamo fatto solo lanci lunghi. Ad esempio, penso a Gastaldello che ha lanciato più di una volta prima del centrocampo” commenta ancora il mister rossoblù.

Atalanta – Poi, sugli avversari: “L’Atalanta viene da risultati ottenuti con continuità. Ha trovato un affiatamento che la porta a creare quello spirito collaborativo che fa la differenza. Hanno trovato questa consapevolezza. La squadra di Gasperini è un avversario che ti concede poco e se gli lasci campo, giocatori come Gomez rischiano di farti male. Ho visto una squadra con le idee chiare, che fa le cose con grande determinazione”.

Coppa Italia – Intanto, giovedì arriva il Verona per la gara di Coppa Italia. Sarà l’occasione per vedere qualcuno che oggi non è sceso in campo. Lo ammette lo stesso Donadoni. Il mister rossoblu ammette che farà turnover, ma al tempo stesso invita i suoi a non sottovalutare la sfida. “Col Verona non è un appuntamento da trascurare. Nagy non ha giocato per scelta tecnica. L’Atalanta ha un centrocampo molto fisico e anche per quello gli ho dato la possibilità di tirare il fiato”.

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