Due “amici” al bar, Rowe e Rabiot si ritrovano a San Siro da avversari

Una storia di quelle, per fortuna, sempre più rare nel calcio d’oggi, eppure Jonnathan Rowe e Andrien Rabiot sono stati messi alla porta del Marsiglia per via della nota rissa di ferragosto. Entrambi sono poi approdati in Italia, l’inglese tra le fila del Bologna mentre per il francese è arrivata la chiamata del Milan. Ecco allora che il destino si è messo di mezzo sotto forma di calendario: il probabile esordio stagionale dei due li vedrà infatti faccia a faccia questa domenica sul verde di San Siro.

Una rissa da Bar

Avversari sul campo, dopo esserlo stati in spogliatoio. Rennes, ferragosto 2025: l’OM perde 1-0 e il clima al rientro negli spogliatoi non è dei migliori. Le prime scintille scattano tra Rowe e il portiere Rulli, che accusa il giovane attaccante di non aver avuto un buon atteggiamento durante la gara. Ecco allora che entra sul ring Rabiot, giocatore d’esperienza ma che sul fuoco decide di buttare altra benzina facendo scattare la famosa “rissa da bar”.

Alle cronache è arrivato il racconto di due round differenti da dieci minuti l’uno. Tempi lunghi se contiamo che un round di boxe dura tre minuti ciascuno. Ad avere la peggio sarebbe stato il giovane Bakola, svenuto nel corso della rissa, che neanche per questo sembra essersi fermata.

Jonathan Rowe e Roberto De Zerbi  (©Olympique de Marseille)

Le conseguenze

Il Marsiglia non ci sta e il primo a metterci la faccia è mister De Zerbi: «Se in un posto di lavoro due persone si picchiano come in una rissa da bar, da pub inglese, davanti al Ds e all’allenatore con un compagno di squadra svenuto, non so neanche perchè… cosa dobbiamo fare? C’era una sola strada, li abbiamo fatti allenare a parte per vedere se c’era un pentimento sincero ma io ad agosto on voglio perdere lo spogliatoio né la dignità. E’ vero che non sono saltati denti ma non ho mai visto una rissa del genere in tanti anni di calcio. Si picchiavano anche mentre il dottore assisteva Bakola svenuto, c’erano i bodyguard del club a separarli». 

Entrambi i giocatori vengono così messi alla porta, per Rowe passa poco tempo è arriva il Bologna, che con 17,5 milioni più 2 di bonus e il 10% sulla futura rivendita ne acquisisce le competenze. Per Rabiot, finito nel mirino del pubblico marsigliese per via del ruolo di veterano e dei rapporti con la mamma/agente Veronique, arriva il Milan quasi sul gong del mercato.

Un destino di faccia a faccia

Cambio stato e sei ancora qui. Così potrebbe pensare Jonathan Rowe, il neo esterno rossoblù sembra essere pronto ad esordire proprio contro il Milan dopo aver visto la gara contro il Como dalla panchina. Dall’altra parte ci sarà però Adrien che vista la forte volontà di Max Allegri nel riportarlo tra le sue fila potrebbe partire subito titolare. I due in qualsiasi caso si incroceranno e bisognerà capire se a prevalere sarà un sentimento d’indifferenza, odio ingestibile o maturità. Difficilmente i due si incontreranno a cena nel post partita come due vecchi amici, ma ci si augura anche che non si finisca nuovamente in una rissa da bar.

Fonte: Corriere di Bologna – Alessandro Mossini

Rimani aggiornato seguendoci su Google News!

SEGUICI

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook