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È sempre Calciomercato/BOLOGNA – Corvino sonda Storari e Gastaldello e prepara il colpo Ilicic – 08 gen

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Giornata ricca di novità e voci, come sempre vedremo quali si riveleranno fondate e quali no, tenendo presente che Corvino ha il non facile compito di migliorare una rosa già buona per la categoria e che deve agire entro certi parametri.

PORTIERE
Nonostante ci sia fiducia in Ferdinando Coppola, attuale portiere titolare, il Bologna continua a monitorare il mercato per cercare un rinforzo: partirà infatti Stojanovic (Latina o Crotone), ma non è detto che chi arriverà sarà una riserva conclamata. Anzi, i nomi sono sempre quelli di un certo livello. Stefano Sorrentino del Palermo è uscito dagli obbiettivi ieri, quando Zamparini si è dichiarato scettico sul privarsi del proprio titolare a metà stagione; Francesco Bardi piace, ma piace anche alla Fiorentina; Agazzi non vuole già lasciare il Milan, dove è arrivato appena sei mesi fa, nonostante di fatto sia la terza scelta nel ruolo; Provedel costa troppo, visto che il Chievo ha chiesto 4,5 milioni per il suo cartellino.
I nomi che rimangono sono quelli di Antonio Mirante del Parma, Marco Amelia (che gioca attualmente nel Rocca Prioria, Promozione Laziale, di cui è anche presidente onorario) e Marco Storari della Juventus, e sarebbe diventato proprio quest’ultimo l’obbiettivo principale di Corvino, che dovrà però convincerlo a sposare il progetto rossoblù.

DIFESA
I soliti nomi, tenendo presente che se arriverà qualcuno sarà per fare la differenza. Numericamente servono un centrale di livello (migliore di Oikonomou, per intendersi) e un esterno basso destro: Daniele Gastaldello corrisponde ad entrambi gli identikit, e sarebbe il colpo preferito da Corvino. Va convinto però il giocatore, che alla Sampdoria non è fuori dai piani di Mihajlovic e che dei blucerchiati è una bandiera, pur essendo in scadenza nel 2016. Un’alternativa credibile sarebbe Guillermo Rodriguez, attualmente al Verona e la scorsa stagione al Torino, difensore uruguaiano solido e roccioso. Torna di moda anche il nome di Ahmed Hegazy, giovane difensore centrale egiziano portato alla Fiorentina proprio da Corvino ma che in maglia viola non ha praticamente mai esordito anche per via di un brutto infortunio. A Bologna potrebbe emergere. Non del tutto tramontata la pista che porta all’esperto argentino del Catania Nicolas Spolli. In uscita annunciata Garics, direzione Verona (sponda Hellas) o Genova (sponda Samp), se non arriverà Gastaldello servirà un’alternativa a Ceccarelli.

CENTROCAMPO
Pazienza partirà. Il centrocampista, fuori rosa dalla scorsa estate, dovrebbe infine trovare una squadra che fa per lui. Si parla del Catania, ma lui starebbe sperando in offerte dalla A, al momento però alquanto improbabili visto anche il lungo stop dovuto alla sua condizione di fuori-rosa. 
Va tenuto presente che quello di mezzo sarà il reparto meno toccato dalla rivoluzione “Corviniana”: in difesa i pezzi servono, in attacco darebbero prestigio alla società, entusiasmo ai tifosi e gol a Lopez, ma nel mezzo le cose funzionano, i giocatori ci sono e convincono: Matuzalem/Bessa, Buchel/Casarini e Zuculini/Perez sono le tre (affidabili) accoppiate tra cui il tecnico può scegliere per sostenere il trequartista Laribi, che semmai avrebbe bisogno di un cambio vista la prossima partenza di Luca Giannone. Corvino tratta ma chiuderà solo se il prescelto lo convincerà al 100%, e attualmente sono due i nomi in fase di stallo: Nenad Krsticic della Sampdoria e Kingsley Coman della Juventus. Lo slavo però non vorrebbe scendere di categoria, mente il giovane talento francese della Juve verrebbe ma solo in prestito fino a giugno. Non è tramontato il nome di José Mauri del Parma.

ATTACCO
Ieri è arrivata l’ufficialità di Gianluca Sansone, giocatore molto più di qualità di quanto si pensi: abile a fare la seconda punta, mancino, forte sui calci piazzati e con un notevole fiuto per il gol, è un vero colpo per la categoria e non è detto che ne arrivino altri. Dipende da cosa il mercato offre: registrato il no formale di Sebastian Giovinco (che ha chiesto uno stipendio quasi raddoppiato rispetto a quello percepito attualmente alla Juve) Corvino si è buttato su un altro pezzo da 90: Josip Ilicic, talento che alla Fiorentina ha giocato in modo discontinuo ma che appena una stagione e mezza fa era considerato uno dei più grandi talenti della Serie A. L’accordo con i viola già ci sarebbe, con un prestito oneroso fino a giugno per 1 milione ed un riscatto eventuale fissato a 4. Resta da convincere il giocatore. Matteo Mancosu sembra invece allontanarsi: il giocatore piace, segna moltissimo, ma costa, ha trent’anni e sarebbe in pratica un doppione di Daniele Cacia. 
In uscita in diversi: Troianiello sarebbe vicino al Catania, Betancourt dovrebbe tornare all’Atalanta visto lo scarsissimo utilizzo avuto finora, Pasi è cercato da Sudtirol e Santarcangelo mentre Improta, in prestito dal Chievo, potrebbe finire al Carpi oppure al Perugia. Il Parma avrebbe proposto al Bologna uno scambio tra Nicola Pozzi e Robert Acquafresca – rifiutato da Corvino – e starebbe contendendo al Montreal Impact di Saputo Alberto Gilardino. Questo colpo escluderebbe con buona probabilità un ritorno del bomber (ex anche di Milan e Fiorentina, oltre che dello stesso Parma dove è esploso) sotto le Due Torri. 

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