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Aston Villa-Bologna: Martinez come Lucumí, quando il contratto conta

Villans e rossoblù, durante il calciomercato estivo, hanno vissuto situazioni simili con il portiere argentino e il difensore centrale colombiano. Ma senza cedere…

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Jhon Lucumí durante Stoccarda-Bologna
Jhon Lucumí durante Stoccarda-Bologna (© Bologna FC 1909)

Nella giornata di oggi, il mondo Aston Villa a poche ore dalla sfida col Bologna ha subito un piccolo shock con la notizia dell’addio di Monchi, direttore sportivo degli inglesi. Un addio che arriva dopo un avvio di annata negativo e dopo che i Villans hanno vissuto con Emiliano Martinez una situazione simile a Jhon Lucumí.

Una situazione quella dell’argentino che, come quella del colombiano, ha accompagnato i Villans durante l’estate, ma soprattutto negli ultimi giorni. Due vicende molto simili che, a conti fatti, testimoniano che esiste ancora un vero e reale potere contrattuale da parte delle società sui loro calciatori sotto contratto.

Martinez e l’ingratitudine

Se Jhon Lucumí, prima di approdare a Bologna, una carriera avviata a livello europeo con il Genk la aveva, Emiliano Martinez (noto anche col soprannome di “Dibu”, ndr) invece prima di vestire la maglia dell’Aston Villa no. In estate, dopo cinque anni passati a difendere la porta della formazione di Birmingham, l’argentino ha chiesto la cessione. Ma, come Lucumí, dopo mesi di corteggiamenti lo ha fatto solamente nelle ultime ore di calciomercato. Una richiesta irricevibile per i Villans, che comunque non hanno mai trovato un accordo con i potenziali acquirenti (il Manchester United). E giustamente la società inglese ha fatto valere il contratto in essere trattenendo Martinez, che nel frattempo aveva lacerato anche il rapporto con Emery.

Nessuna gratitudine verso chi nel 2020 aveva creduto in lui che per anni aveva vagato in prestito o era stato relegato al ruolo di terza opzione dell’Arsenal. Dall’approdo all’Aston Villa in poi, Martinez ha conquistato tutto, diventando il portiere titolare dell’Argentina campione d’Europa e del Mondo.

Casi tanto simili quanto diversi

La somiglianza tra i due casi c’è, ma allo stesso tempo ci sono anche delle notevoli differenze. Lucumí, come Martinez, aveva voglia di una nuova esperienza. Tuttavia, questa novità l’ha richiesta senza mai mancare di rispetto a Vincenzo Italiano e al gruppo. Motivo per cui non ha mai realmente perso posti nelle gerarchie della difesa rossoblù. Posto che, invece, Martinez ha perso in favore di Marco Bizot in avvio di questa annata. Forse domani l’estremo difensore tornerà titolare nel Villa, ma non è ancora certo. Ciò che invece sembra sicuro, invece, è che Jhon Lucumí tornerà al centro della difesa diversamente dal suo famoso avversario.

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