Bologna FC
Bazzani: «Il Bologna difenderà la Coppa Italia con le unghie e con i denti»
L’ex goleador: «Il nono posto dell’anno scorso è un pò bugiardo: nella nuova stagione posizionerei il Bologna in Europa»
Fabio Bazzani, cuore rossoblù e devoto alla Effe, è il primo fan del Bologna 2.0 di Vincenzo Italiano. «Sono anni che la società sbaglia poco o nulla» – dice a Il Resto del Carlino – «ha seminato bene e adesso raccoglie i suoi frutti». Anche la fiducia per i nuovi acquisti non manca e i turni ad eliminazione diretta in Europa per Bazzani sono tutto fuorché un miraggio.
Le parole di Fabio Bazzani sul Bologna
La nuova rosa a disposizione di mister Italiano sta prendendo sempre più forma, ma Fabio Bazzani ha già le idee chiare: «Il mercato è in corsa, quindi qualcosa potrebbe ancora cambiare, ma possiamo dire che hanno operato bene. Gli arrivi di Bernardeschi e Immobile portano qualità, esperienza, leadership e per Ciro anche tanti gol. Se si calano nel contesto e seguono le richieste Italiano, sono due buonissimi acquisti» ha detto.
Dan Ndoye e Ciro Immobile impegnati nell’amichevole contro il Gotschild Jochtal (© Bologna FC 1909)
L’addio di Sam Beukema è stato uno degli argomenti più discussi negli ultimi giorni. L’olandese era un punto fermo degli undici del Bologna, ma la sua cessione non spaventa Fabio, che vede in Vitik un ottimo sostituto: «Hai perso un giocatore forte come Beukema, ma lo hai ben sostituito con Vitik, uno molto valido». Lo stesso vale per il centrocampo, dove è arrivata la riconferma di Tommaso Pobega:«A centrocampo il ritorno di Pobega è importante. Sono convinto che il Bologna può essere competitivo e più profondo, facendo da protagonista nelle quattro competizioni che lo attendono. E’ ancora prematuro, ma Sartori e Di Vaio hanno operato molto bene».
Una società forte quella del Bologna, che ha messo in piedi una squadra molto competitiva: «Sono anni che il Bologna sbaglia poco o nulla, ha seminato bene e adesso raccogliere i frutti. Ha gestito bene la situazione Mihajlovic. Poi Motta, al di là di come è finita, fu una scelta giusta. E adesso Italiano, la scelta migliore che potesse essere fatta. Credo che il Bologna possa essere considerata una grande del nostro campionato: merito degli allenatori, dei giocatori e di una società che ha ben strutturato il proprio lavoro».
La formazione rossoblù in Bologna-Monaco di Champions League 2024/25 (© Damiano Fiorentini)
La nuova stagione è alle porte e il Bologna dovrà competere su quattro fronti, forte del titolo della Coppa Italia da difendere: «Sono convinto che i rossoblù possano fare strada, passando ai turni a eliminazione diretta. Sono una squadra forte, che ha trovato ancor maggiore consapevolezza dalla vittoria di Coppa Italia» ha detto Bazzani. Poi sul campionato: «Il Bologna lo posizionerei in zona Europa. Il nono posto dell’anno scorso è un po’ bugiardo. Dopo la Coppa Italia, è calata un po’ la rabbia agonistica, ma ci stava. E in Coppa stavolta il Bologna è il detentore: vorrà difendere il trofeo con le unghie e con i denti».
(Fonte: Filippo Mazzoni, Il Resto del Carlino)
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