Ferguson, ora il Bologna è nelle tue mani (Il Resto del Carlino)

45/60 giorni di stop, 9 partite più la Supercoppa a rischio. Il Bologna dovrà rinunciare al suo perno, Remo Freuler, per i prossimi due mesi. Un elemento fondamentale che mancherà pesantemente all’interno degli ingranaggi rossoblù. A cui lo staff tecnico dovrà sopperire.

E il primo nome della lista chiamato a non far sentire la mancanza dell’elvetico è sicuramente Lewis Ferguson. Lo svizzero, diventato mediano con l’arrivo di Vincenzo Italiano, ha trovato la sua nuova dimensione accanto all’ex capitano dell’Atalanta. Ora però deve a sua volta sopperire con personalità e abilità calcistica all’assenza del compagno.

Ferguson è il tuo momento!

Reinventato mediano da Vincenzo Italiano, Ferguson dopo le due grandi stagioni con Thiago Motta (la seconda chiusa in anticipo per la lesione del crociato) ha dovuto reinventarsi. Non più incursore con doti da goleador, ma mediano box-to-box con compiti di interdizione e regia. E lo ha fatto nel migliore dei modi.

Una crescita quella dello scozzese anche come mediano di un centrocampo a due, aiutata anche dalla presenza di Freuler. La sua evoluzione nel ruolo è stata rapida ed efficace per la squadra. Nonostante qualche acciacco fisico si è immediatamente adattato alla grande ruolo diventandone un ottimo interprete.

Ora il compagno preferito, quello che non ti fa mai sentire il peso delle tue mancanze, salterà parecchie gare. E Lewis da titolare accanto a Freuler, è chiamato a diventare lui stesso il perno attorno a cui gli altri mediani devono gravitare.

Rotazioni ridotte

Finora, Freuler era mancato in pochissime occasioni. Perlopiù selezionate da Motta e Italiano. Ora bisognerà fare i conti con un’assenza prolungata. Ecco perché è necessario che Ferguson diventi centrale nell’undici titolare. E accanto a lui tutti crescano.

Finora Italiano non aveva mai nemmeno dovuto cercare un vice Freuler. Ora lo deve trovare. I primi tre nomi sono quelli di Ferguson, Moro e Pobega. Il primo giocherà tanto, gli altri due probabilmente ruoteranno. Almeno per quel che riguarda anche le partite europee.

Perché in campionato i rossoblù possono anche contare sull’apporto di Ibrahim Sulemana che, rientrato a sua volta dall’infortunio al ginocchio, attende di essere chiamato in causa. Ma Sulemana è fuori dalla lista UEFA, motivo per cui in Europa League non è da escludere invece un arretramento di Giovanni Fabbian.

fonte: Marcello Giordano, Il Resto del Carlino

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