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Ferguson, una pausa nazionali per ritrovare continuità in Rossoblù

Lewis ha ritrovato i novanta minuti con la sua Scozia e ora punta a riprendersi il centrocampo del Bologna

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Ferguson Bologna Scozia
Lewis Ferguson (©X: Scotland National Team)

Il Bologna ha bisogno di Ferguson e Lewis vuole tornare protagonista sotto le due torri. Lo scozzese è ora concentrato sulla sua nazionale, con la quale ha giocato 90 minuti nell’ultima gara pareggiata contro la Danimarca. Una pausa dal club che gli ha dato modo di ritrovare il campo dopo l’infortunio rimediato ad agosto, quel problema al polpaccio che lo ha tenuto fuori nelle sfide contro Roma e Como. Ora però il centrocampista in maglia 19 sta ritrovando condizione e il Bologna avrà sempre più bisogno di lui. 

Dal crociato al polpaccio, una serie di sfortunati infortuni

Ventiquattro anni, un fisico d’acciaio e una stagione da assoluto protagonista per portare il Bologna in Champions League. Ad aprile 2024 però, nella sfida contro il Monza arriva il primo vero infortunio nella carriera di Lewis: rottura del legamento crociato. Operazione chirurgica e diversi mesi di stop. Il rientro è avvenuto lo scorso novembre, dopo quasi sette mesi di stop, ma Ferguson non ha più ritrovato quella confidenza con il suo fisico che lo aveva reso uno dei giocatori più dominanti della Serie A 2023/24. 

Lewis Ferguson, capitano, nell'ultima partita giocata della scorsa stagione (© Damiano Fiorentini)

Lewis Ferguson (© Damiano Fiorentini)

A fine gennaio 2025 arriva un novo stop, problema muscolare alla coscia e 20 giorni out nei quali perde cinque gare. Al rientro Lewis prova a ritrovare, per la seconda volta la sua miglior condizione fisica ma ancora un problema alla coscia lo ferma per altri diciassette giorni ad aprile.

Un estate di lavoro, di ossessione alla ricerca di quella forma fisica che gli ha sempre permesso di rendere al meglio, ma ad agosto un nuovo infortunio ne blocca la preparazione, questa volta è il polpaccio. 

La ricerca della continuità perduta

Per Lewis, che ha solamente ventisei anni, è arrivato ora il momento di abbandonare la sfortuna e poter ritrovare finalmente un po’ di pace. Lui che Bologna l’ha sposata e ne rappresenta l’anima di un gruppo sano e coeso, capace di andare anche oltre i propri limiti. Vincenzo Italiano ha bisogno del miglior Ferguson per far brillare il Bologna in Serie A, Europa League, Coppa Italia e Supercoppa. Il mister gli ha cucito un ruolo in mediana al fianco di Freuler, due che insieme portano qualità e sostanza ad un centrocampo di altissimo livello. 

Questa sera per Lewis ci sarà la sfida con la Bielorussia, un’altra occasione per mettere minuti sulle gambe, poi mercoledì si torna a Casteldebole per preparare la sfida di domenica alle 20:45 contro il Milan. 

Fonte: Stadio – Dario Cervellati 

 

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