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Ieri i sorteggi di Europa League: déjà-vu con l’Aston Villa e tanti inediti

Il Bologna ha scoperto le sue prime avversarie in Europa League: flashback con l’Aston Villa e trasferta a campo neutro con il Maccabi Tel Aviv.

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Al Dall'Ara si festeggia la Champions League Bologna Europa League
Il Dall'Ara nuovo teatro di Europa League (©Damiano Fiorentini)

Ieri pomeriggio a Montecarlo si sono svolti i sorteggi di Europa League. Il Bologna rappresentato da Claudio Fenucci e dal presidente Joey Saputo ha scoperto i nomi delle sue prossime avversarie nella competizione europea.

Europa League: si torna a Birmingham

Il primo nome svelato è stato quello dell’Aston Villa in trasferta. Il Bologna dovrà quindi ritornare al Villa Park in seguito sulla gara dello scorso 22 ottobre in Champions League. A Birmingham finì 2-0 per i padroni di casa, e tra tutte le squadre sorteggiate, a livello di difficoltà e di fattore casa/trasferta, l’Aston Villa sarà una delle tappe più complicate. Anche perché, l’allenatore del club inglese, Unai Emery è il maestro assoluto della competizione europea con quattro trionfi: tre a Siviglia e uno con il Villarreal.

Giovanni Fabbian (© Bologna FC 1909) nella partita di Champions League, Aston Villa vs Bologna.

Giovanni Fabbian (© Bologna calcio FC 1909) nella partita di Champions League Aston Villa-Bologna.

Trasferta in Serbia per affrontare il Maccabi Tel Aviv

Nella seconda fascia, il Bologna incontrerà in trasferta il Maccabi Tel Aviv, che ha eliminato la Dinamo Kiev nelle qualificazioni. Per ovvii motivi, la gara non si giocherà a Tel Aviv, ma si andrà nell’estremo nord della Serbia, a Backa Topola nella Tsc Arena.

Per la sfida di terza fascia il Bologna vola verso la Romania per affrontare lo Steaua Bucarest, mentre per la quarta il Bologna arriverà in Galizia per affrontare il Celta Vigo.

Europa League: le squadre che verranno al Dall’Ara

Allo Stadio Renato Dall’Ara invece arriveranno altri quattro club: Salisburgo, Celtic Glasgow, Friburgo e Brann. Quest’ultima, almeno sulla carta, è un ottimo colpo per il club rossoblù. il Brann è infatti la squadra dal coefficiente europeo minore e dal valore della rosa più basso tra le 36.

Bene anche l’aver incontrato il Celtic in casa. Sebbene l’idea della trasferta nel bollente Celtic Park (da oltre 60000 spettatori) stuzzicava i tifosi rossoblù, la difficoltà si sarebbe alzata ulteriormente. Gli scozzesi non hanno ancora mandato giù l’eliminazione ai rigori dal playoff di Champions League ad opera dei Kazaki del Kairat Almaty, e verranno al Dall’Ara con la voglia di rivincita.

Fonte: Alessandro Mossini – Corriere di Bologna 

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