Il Cerchio Azzurro e RBM con Giuseppe Dossena – 6 mag

Giornata di conferenze quest’oggi a Casteldebole. Dopo la consueta chiacchierata con mister Donadoni e l’annunciato rinnovo con Illumia per la stagione 2016/17, si è tenuta la presentazione del progetto “Il Cerchio Azzurro”, presieduta dal fondatore dell’associazione: Giuseppe Dossena. L’ex rossoblu è intervenuto ai microfoni del Bologna FC per spiegare gli obiettivi di questa società. “Il Cerchio Azzurro” infatti nasce per aiutare gli atleti di ogni sport ad affrontare i problemi legati alla fase post carriera. Una buona percentuale di sportivi si trova totalmente impreparata al periodo successivo al ritiro dalle attività agonistiche perché è ancora troppo giovane per adagiarsi psicologicamente ed economicamente sugli allori. Gli sportivi non si sentono più al centro dell’attenzione perché i riflettori non sono più puntati su di loro. Così, senza l’agonismo, si sentono abbandonati a loro stessi e rischiano di intraprendere le oscure strade dell’alcol, della droga e del gioco d’azzardo, accompagnate da una depressione di fondo che rischia di sfociare nell’atto estremo del suicidio. Dossena dichiara che purtroppo l’opinione pubblica è assolutamente superficiale su questi temi e non li analizza a fondo. Ovviamente, come puntualizza il presidente de “Il Cerchio Azzurro”, gli sport più “deboli” sono quelli che forniscono poco profitto economico e costringono gli atleti a cercare un altro lavoro per essere autosufficienti. “Il Cerchio Azzurro”, con la collaborazione di RBM Salute, vuole offrire un aiuto concreto agli atleti mettendo a disposizione una serie di servizi gratuiti. Questa associazione, nata circa un anno fa, è riuscita quindi ad aiutare gratuitamente diversi atleti, grazie alla collaborazione di diverse società. Domani Dossena sarà presente al Dall’Ara con un totem dell’associazione e fornirà dei servizi di salute gratuiti e sarà ben felice di ricevere offerte anche se non sono assolutamente obbligatorie. L’obiettivo di questa conferenza e dell’esperienza di domani allo stadio è infatti quello di pubblicizzare “Il Cerchio Azzurro”, per crescere sempre di più e poter aiutare tutti gli atleti in difficoltà dopo il ritiro.

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