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Il Corriere dello Sport – Torna Saputo: in programma un incontro per discutere del mercato

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crediti immagine: 1000 cuori rossoblu - Sara Melotti


Mancano poco più di 24 ore all’esordio in campionato, e il Bologna non può permettersi già di sbagliare.
Come riportato da Claudio Beneforti nell’edizione odierna de Il Corriere dello Sport, in tribuna domani al Dall’Ara ci sarà anche Saputo, che è atteso oggi pomeriggio a Casteldebole.

La presenza del patron canadese è molto importante in questo momento, alla luce anche della brutta sconfitta subita in Coppa Italia lunedì scorso.

Le questioni da affrontare per Saputo non sono poche: ci sarà da parlare di mercato con Mihajlovic e il resto della dirigenza, si dovrà discutere dello stadio temporaneo a Fico, e inoltre il patron e Sabatini dovranno chiarire alcune cose, anche se il coordinatore dell’area tecnica ha già confermato che rimarrà in società.
Tutti speravano nella permanenza di Sabatini, a cominciare dallo stesso Mihajlovic, con il quale il dirigente ha un ottimo rapporto.

Saranno tanti i temi da affrontare nel summit per il mercato. Mancano solo 10 giorni alla fine della sessione estiva, ma le cose di cui discutere sono diverse.
Prima fra tutte, la questione Tomiyasu, il quale proprio ieri è finalmente tornato a Bologna dopo l’esperienza alle Olimpiadi in Giappone.
Sinisa conta molto su di lui, ma è anche vero che sul giapponese ci sono ancora club importanti, come West Ham, Leicester e soprattutto il Tottenham.
Mihajlovic, ovviamente, spera che il giapponese possa restare sotto le due torri, anche perché sostituire il Tomiyasu a 10 giorni dalla fine del mercato è cosa non facile, soprattutto quando si tratta di far adattare qualcuno alla Serie A.

Certo, se il Bologna cedesse il giapponese, avrebbe i soldi da reinvestire per un centrale, un terzino destro e forse anche un attaccante (e a quel punto Van Hooijdonk verrebbe dato in prestito). Tuttavia, a Sinisa basterebbe un difensore centrale (Theate su tutti) e magari una possibile riserva di Schouten.

Ad ogni modo, i rossoblù necessitano ugualmente di un difensore centrale: Paz è fuori dalle idee di Mihajlovic, così come Denswil che vorrebbe lasciare la squadra. Rimarrebbe Medel, questo è vero, ma la sua permanenza non è ancora cosa certa, anzi.
Anche qualora dovesse restare il cileno, però, numericamente il Bologna non sarebbe coperto in difesa: occorrono 4 centrali, e i rossoblù ne hanno al momento solo 3 (Medel, Bonifazi e Soumaoro).

(Fonte: Il Corriere dello Sport – Claudio Beneforti)

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