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Il Resto del Carlino – Calciomercato: al Bologna interessa Dovbyk

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crediti immagine: Fantacalcio.it


E’ Artem Dovbyk, 24 anni della Dnipro, il nuovo oggetto del desiderio per l’attacco rossoblù. Artem è ucraino e fino all’interruzione causata dalla guerra nel suo paese, aveva segnato ben 14 gol in 17 partite giocate, giocando titolare il 94% delle volte e il 93% dei minuti sulle 17 partite disputate. Oltre ai gol, quello spezzone di campionato ha visto Dovbyk anche in veste di assist man: ben 5, che aggiungono un dato prezioso già al suo ricco score di reti.

Dovbyk è seguito anche al dal Torino, che lo vorrebbe al posto del “Gallo” Belotti, dato in partenza per Milano, sponda Milan, che vorrebbe il Gallo per sostituire l’ormai frusto Zlatan Ibrahimovic, Milan che si è segnalato per l’attenzione anche nei confronti di Marko Arnautovic. E questo ha creato non poche apprensioni alla società e a Sinisa Mihajlovic che non vorrebbero assolutamente perdere l’austriaco.

Tornando a Dovbyk, il Bologna spera, essendo il campionato ucraino fermo, di poter abbassare il costo del cartellino, che si aggira sui 12 milioni e lo lega alla Dnipro fino al dicembre del 2024; rimane il fatto che Dovbyk è assolutamente un calciatore che fa al caso di Sinisa Mihajlovic: forte fisicamente, alto 189 centimetri, è una prima punta “moderna” che fa della mobilità una delle sue qualità migliori. Piede sinistro, Dovbyk è i grado di giocare anche sulla fascia destra all’occorrenza.

Ma Il Bologna non si ferma all’ucraino: nel mirino ci sono anche Sam Lammers (24, attualmente all’Eintracht di Francoforte) e Roberto Piccoli (21), entrambi scuola Atalanta, che avrebbero in Sartori (si aspetta l’ufficialità per il nuovo Ds) il loro più importante sodale.

Per il mercato in uscita si aspetta di capire quale sarà il modulo prescelto da Mihajlovic: se fosse il 3 5 2, visto nelle ultime giornate di questo campionato, giocatori come Vignato e Orsolini potrebbero diventare appetibili per altre squadre o essere “moneta di scambio” per arrivare a giocatori più funzionali al nuovo disegno tattico.

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