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Inside the club – La gloriosa storia dell’Aston Villa

Aston Villa, storia di gloria e tradizioni: dalla nascita ad oggi, tra stelle del passato, tifoseria e mascotte. Ecco chi affronterà domani il Bologna!

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Villa Park, Aston Villa (© Aston Villa)
Villa Park, Aston Villa (© Aston Villa)

Una lunghissima storia calcistica nata nel 1874 da quattro ragazzi, giocatori di cricket, in cerca di un passatempo che li tenesse impegnati fisicamente durante i mesi invernali. A fare da sfondo, l’Aston Villa Wesleyan Church, una parrocchia metodista di Birmingham: Jack Hughes, Frederick Matthews, Walter Price e William Scattergood i nomi dei ragazzi che ancora non potevano immaginare quello che il futuro avrebbe riservato a quella piccola squadra, chiamata Aston Villa. Conosciamo meglio la storia del club che domani sera alle ore 21:00 affronterà il Bologna in Europa League.

La nascita dell’Aston Villa

Nato il 21 novembre 1874 su iniziativa di quattro giovani ragazzi, l’Aston Villa gioca la prima partita della storia contro una squadra di rugby. I giocatori si accordano nel disputare il primo tempo con le regole del rugby, mentre il secondo con quelle calcistiche. In poco tempo, il club diventa una delle maggiori compagini delle Midlands Occidentali e già nel 1880 conquista il primo trofeo, la Birmingham Senior Cup, seguita sette anni dopo dalla prima FA Cup.

I colori ufficiali del club sono il bordeaux, claret, e il celeste, sky blue. Tuttavia, nel corso degli anni l’Aston Villa ha indossato divise dai colori più disparati, tra cui anche una casacca nera con un leone rosso ricamato sul petto. Secondo la voce più accreditata, i colori attuali proverrebbero dall’influenza di alcuni uomini scozzesi, come il dirigente William McGregor, che avrebbero proposto la combinazione tra il marrone degli Heart of Midlothian e il blu dei Rangers, con il leone scozzese.

Il logo dell'Aston Villa (© 1000Cuorirossoblù)

Il logo dell’Aston Villa (© 1000Cuorirossoblù)

L’Aston Villa ha anche una mascotte ed è proprio un leone, anzi due. Il primo, Hercules, storica figura rappresentativa del club, il cui nome deriva proprio dal figlio di Zeus, simbolo di forza, resilienza e potere. Affianco a lui Hydra, una leonessa che rappresenta la Premier League.

Hercules e Hydra, mascotte dell'Aston Villa (© wheninrotherham)

Hercules e Hydra, mascotte dell’Aston Villa (© wheninrotherham)

Lo stadio: il Villa Park

Per i primi due anni dalla sua fondazione, l’Aston Villa giocò all’Aston Park, poi al Perry Barr dal 1976 al 1897. Oggi lo stadio si chiama Villa Park ed è il più grande delle Midlands occidentali. Tra i tanti stadi inglesi, quello dell’Aston Villa si trova all’ottavo posto e secondo la classificazione degli impianti UEFA ha una valutazione di 4 stelle. Lo stadio ha una capienza di 42.640 posti a sedere.

Una delle caratteristiche più particolari del Villa Park era la zona della Trinity Road, purtroppo demolita del 2000 per far posto a una struttura a tre livelli che ospita ulteriori 13.ooo posti a sedere. Fortunatamente, parte di quel capolavoro è rimasto nella Holte End, la curva più grande di tutta l’Inghilterra. Meraviglioso (e consigliato) è scendere alla Holte End dall’alto di Aston Park, che si staglia su un terrapieno subito alle spalle della curva, e che ospita una residenza vittoriana del XVII secolo, la Aston Hall.

Villa Park, la scalinata della Holte End (© Aston Villa)

Villa Park, la scalinata della Holte End (© Aston Villa)

I giocatori inglesi si allenano nel nord Warwickshire, nel Bodymoor Heath Training Ground. Il centro ospita 11 campi, di cui 9 in erba e 2 sintetici.

La tifoseria: the Villans

I tifosi dell’Aston Villa sono chiamati The Villans o Lions, e come molti altri club inglesi esistono diversi gruppi di tifosi organizzati: Villa Youth, Steamers, Villa Hardcore, C-Crew e altri ancora. L’avversario storico del club è il Birmingham City, squadra della stessa città.

Ultimo Stadio: il Villa Park, casa dell'Aston Villa (@Bologna Fc 1909)

Tifosi dell’Aston Villa (@Bologna Fc 1909 – Aston Villa)

La società e l’allenatore: una squadra da coppe europee

Il club è di proprietà della Recon Group, proprietà del cinese Via Jiantong, dal 2016, mentre il presidente è l’egiziano Nassef Sawiris. L’allenatore dell’Aston Villa dal 2022 è Unai Emery Etxegoien, ex Arsenal, Siviglia e Villareal. Lo spagnolo ha portato i claret&blue prima in Conference League, poi in Champions nella stagione 2023/24, dopo 41 anni dall’ultima volta. Lo scorso anno ha guidato l’Aston Villa al 6° posto in classifica, qualificandosi per l’Europa League.

Il tecnico dell'Aston Villa, Unai Emery

Il tecnico dell’Aston Villa, Unai Emery (© Aston Villa)

Non una buona partenza quella di questa stagione: due sconfitte contro Brentford e Crystal Palace, più tre pareggi con Sunderland, Everton e Newcastle. Al netto delle prime cinque giornate, l’Aston Villa si trova quindi con soli 3 punti in classifica in 18° posizione. Dopo l’ultimo pareggio per 1-1 contro il Sunderland, Emery ha commentato: “Dobbiamo recuperare la nostra identità, sono deluso e frustrato“.

Stelle del passato: i grandi volti storici dell’Aston Villa

Uno dei più grandi fu Gordon Cowans, centrocampista inglese classe 58′ che con la maglia dei claret&blue ha scritto alcune delle pagine più belle. primatista di presenze con l’Aston Villa nelle competizioni europee, ben 31, Cowans ha vinto un Campionato inglese, due Coppe di Lega inglese, un Charity Shield, una Coppa dei Campioni e una Supercoppa UEFA, tutto con il club inglese. Gordon ha messo ha referto un totale di 510 presenze, 58 reti e 37 assist.

Un altro storico centrocampista inglese è Dennis Mortimer. Anche lui ha collezionato lo stesso palmares di Cowans, meno una Coppa di Lega inglese. Mortimer ha militato nell’Aston Villa per ben 10 anni, mettendo a referto 393 presenze, 35 reti e 52 assist.

Ultimo, ma non per importanza, un altro inglese, ma questa volta attaccante: Johnny Dixon. Storico giocatore dell’Aston Villa, con i colori claret&blue ha vinto una Coppa d’Inghilterra, una Coppa di Lega inglese e un Campionato inglese di seconda divisione. Totale? 403 presenze e un impressionante bottino di 137 reti.

Palmares

L’Aston Villa ha vinto 7 volte il Campionato inglese, 7 Coppe d’Inghilterra, 5 Coppe di Lega inglese, un Charity Shield, 2 campionati inglesi di seconda divisione e una Football League Word Cup. A livelli internazionale, ha vinto una Coppa dei Campioni, una Supercoppa UEFA e una Coppa Interrotto UEFA.

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