Seguici su

Bologna FC

Verso Bologna-Pisa, Vero (La Nazione): «Nerazzurri in crescita. Classifica “limitata” dal calendario. I rossoblù son comunque partiti bene»

I toscani arrivano al Dall’Ara con coraggio e idee chiare: una squadra giovane, in crescita e con lo sguardo rivolto alla salvezza. I rossoblù di mister Italiano, invece, cercano conferme e continuità.

Pubblicato

il

Mehdi Leris e Giovanni Bonfanti (© Pisa SC)
Mehdi Leris e Giovanni Bonfanti (© Pisa SC)

Domani la 6^ giornata di campionato, propone una sfida molto interessante e complicata per il Bologna che ospiterà al Dall’Ara il Pisa. La formazione toscana, in questo avvio di stagione, ha dimostrato di avere idee e coraggio. Merito anche della continuità che le ha dato Alberto Gilardino rispetto alla stagione con Inzaghi.

Per approfondire questo avvio di stagione positivo della squadra pisana, abbiamo intervistato il collega de La Nazione e gianlucadimarzio.com, Lorenzo Vero.

Come ha cominciato la stagione il Pisa?
«È stato un inizio di stagione ambivalente quello del Pisa: da un lato estremamente positivo dal punto di vista delle prestazioni; dall’altro sono appena due i punti conquistata dalla squadra di Alberto Gilardino. Un bottino che era preventivabile, visto che nelle prime cinque gare di campionato hanno giocato con formazioni che ambiscono ad altri obiettivi rispetto a lei come Napoli, Roma e Atalanta».

I nerazzurri stanno crescere partita dopo partita. Possono davvero sperare nella salvezza o serve un miracolo?
«Quella del Pisa è una crescita continua, considerando anche il fatto che la rosa è composta prevalentemente da giocatori alla prima esperienza in Serie A. Sono infatti già 12 gli esordienti del Pisa nel massimo campionato. La salvezza è l’obiettivo. Il direttore generale Giovanni Corrado ha detto che deve essere certamente un obiettivo, ma che allo stesso tempo rasenta il miracolo. Se il Pisa riuscirà a salvarsi sarà all’ultima giornata, difficilmente prima».

Poteva fare di più sul mercato?
«Il mercato è stato diviso in due fasi. Nella prima il Pisa ha puntato ad acquisti che avessero un “significato” a lungo termine, giocatori molto giovani come Vural, Lusuardi e Mbambi. E negli ultimi giorni è arrivato anche il giovane Lorran dal Flamengo. Insomma, si guarda al futuro a lungo termine perché la società è solida e guarda al futuro. Poi nella seconda parte, ha preso giocatori esperti pronti per la Serie A come Nzola, Aebischer, su cui hanno costruito il blocco centrale della formazione. In più sono arrivati Albiol e Cuadrado che saranno i due “tutor” della rosa, com li ha definiti il presidente nerazzurro Giuseppe Corrado».

Come sta andando la stagione di Aebischer?

Michel Aebischer, Bologna-Napoli (© Bologna FC 1909)

Michel Aebischer, Bologna-Napoli (© Bologna FC 1909)

«È la nota dolente, perché purtroppo sarà assente nel possibile ritorno a Bologna con la maglia del Pisa. Lui ha ricordato in più occasioni che ha conservato un ottimo ricordo della città emiliana. Lo svizzero ha accettato il Pisa per cercare minutaggio rifiutando anche il Sassuolo, convinto dalla dirigenza pisana. Finora Aebischer è stato il metronomo del Pisa sia in possesso che in non possesso. Purtroppo, come detto, non ci sarà per via dell’infortunio muscolare che ha subito. Da lui passano tante delle speranze dei nerazzurri. Sicuramente, finora è stato uno dei più positivi».

Che cosa ne pensi del Bologna?
«I rossoblù sono un’ottima squadra. Secondo me ha fatto un buon avvio di stagione, confermando quanto fatto nella scorsa. Con un anno in più sulle spalle, il Bologna è più esperto e ha portato a casa innesti importanti. È una squadra molto aggressiva e per questo ci sarà da capire se pagherà le fatiche europee. Al momento, comunque, è una squadra a due velocità: una in casa e una in trasferta».

Che formazione presenterà Gilardino per Bologna-Pisa?
«Al Dall’Ara vedremo il solito Pisa. Sarà probabilmente lo stesso, come atteggiamento positivo che si è visto sia in casa che in trasferta. E si presenterà col solito 3-5-2, ma senza Aebischer appunto. Formazione sostanzialmente annunciata: Semper in porta, trio difensivo con Canestrelli, Caracciolo e Bonfanti. Sugli esterni, verso la conferma Touré a destra e Leris a sinistra. In mezzo al campo Akinsanmiro e Marin, mentre per il terzo posto c’è un ballottaggio a tre tra Hojholt, Piccinini e Vural. Tramoni invece dovrebbe essere l’uomo che agirà alle spalle di Nzola».

Google News Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
SEGUICI

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *