Bologna FCEuropa League
L’Europa League non è mission impossible – Chi sono le favorite?
Il 29 agosto il Bologna scoprirà le proprie avversarie in Europa League. I rossoblù possono ben figurare ma chi parte favorita?
Questa non è la Champions. Sebbene la magia delle notti europee si presenti come diversa, l’Europa League rimane il secondo trofeo continentale per importanza dall’albo d’oro di altissimo spessore. Lo sa bene l’Atalanta che poco più di un anno fa scriveva il suo nome nella storia della competizione. Lo sa bene anche la Roma che nel 2023 ha visto svanire i propri sogni ai calci di rigore, ad appannaggio di quel Siviglia che negli ultimi tempi sembra aver lasciato lo scettro vacante.
Tra circa tre settimane e il Bologna lo scoprirà. Il 29 agosto la sorte indicherà quali squadre incontreranno i rossoblù lungo il nuovo cammino europeo. Il quadro completo delle 36 partecipanti è quasi completo ma solo il 28 agosto, al termine della fase preliminare, si potranno azzardare dei veri e propri pronostici, considerando che la formula a girone unico non ammette retrocessione da “sopra” (se non nella fase, appunto, preliminare).
Ad oggi chi partirebbe con i favori del pronostico?
Le favorite al successo
Una su tutte non c’è. Qualche compagine che si presenta però un gradino sopra le concorrenti esiste. Nel lotto di chi può e vuole arrivare parecchio avanti c’è sicuramente l’Aston Villa. Memore di un grande percorso in Champions lo scorso anno, anche a spese del Bologna, la formazione inglese per qualità della rosa è tra le più forti qualitativamente del lotto delle 36 (di cui al momento ne sono ufficiali 13).
Appena dietro c’è il Porto che per storicità e familiarità europea va inserito tra le papabili vincitrici. Discorso simile vale per la Roma anche se tra giallorossi e rossoblù le sfide di campionato si rivelano spesso equilibrate, anzi con la bilancia che pende ultimamente più verso le Due Torri.
Tutte le altre si dividono tra solide squadre e possibili sorprese
Squadre solide per l’Europa League
Le solide partecipanti sono Lille, Lione, Friburgo (vincitrice nel 2022) e Betis (finalista dell’ultima Conference League) e Nottingham Forest (sì, quello di Ndoye).
In questo lotto potrebbero entrare anche a Young Boys e Shakhtar Donetsk, le quali però devono ancora strappare la qualificazione ai gironi.
Ci entra anche il Bologna. Prima volta sì ma da vincitrice della Coppa Italia e reduce dalle notti europee della scorsa stagione. Non parteciperà da comparsa. Obiettivo? Il primo è certamente superare la prima fase (o in Top 8 o tra le prime 24) da lì in poi viene il bello.
Possibili sorprese
Tutte le altre possono sorprendere: loro stesse e il pronostico.
Oggi, quindi, gli olandesi del Go Ahead Eagles, lo Stoccarda, il Celta Vigo e Dinamo Zagabria si presentano da underdogs, ruolo pericolosissimo per le avversarie.
Fonte: Pierfrancesco Archetti, Gazzetta dello Sport
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook
