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Parla l’agente di Ferguson: «Lewis sarebbe felice di rimanere fino a fine contratto»

Le parole di Bill McMurdo, agente di Lewis Ferguson, il quale non sembra pensare ad altro se non a Bologna e ai colori Rossoblù

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Lewis Ferguson festeggia con la Coppa Italia (© Bologna FC 1909)
Lewis Ferguson (© Damiano Fiorentini)

Il Capitano. No, non Lorenzo De Silvestri: lui non è solo il Capitano, ma è anche il Sindaco, il rappresentante maggiore di questo Bologna. L’altro Capitano, da due stagioni, è colui che più ha incarnato nel breve tutto di questa squadra: Lewis Ferguson. Lo scozzese, proprio insieme a De Silvestri e Orsolini, ha alzato al cielo di Roma la Coppa Italia.

Nella giornata di oggi non ha parlato solo l’agente di Dan Ndoye, ma anche Bill McMurdo, rappresentante proprio del numero 19 Rossoblù. L’agente dello scozzese ha speso parole al miele per il suo assistito e per quello che lo stesso Lewis prova a Bologna e per il Bologna.

Bologna, McMurdo: «La Coppa Italia il suo più grande successo, qui come a casa»

Giornata di parole. Parole al miele, e non potrebbe essere comunque: si è fatta la storia, e la si è fatta con il Bologna. Il Capitano, Lewis Ferguson, ha combattuto forse più di tutti nella notte di Roma, non mollando nemmeno quando un brutto scontro di gioco sembrava potesse precludere tutto. Alla fine, però, è arrivata la gioia più grande di tutte: lo stesso Lewis, con la Coppa Italia alta verso il cielo di Roma. Il suo agente, Bill McMurdo, ha raccontato quello che il numero 19 Rossoblù ha provato in quei momenti, e anche in quelli seguenti: «Questa storica vittoria in Coppa è il suo più grande successo calcistico fino ad oggi. È emozionato sia a livello personale che per il Bologna».

Lewis Ferguson, Lorenzo De Silvestri e Riccardo Orsolini alzano la Coppa Italia (© Damiano Fiorentini)

Lewis Ferguson, Lorenzo De Silvestri e Riccardo Orsolini alzano la Coppa Italia (© Damiano Fiorentini)

Ferguson è il Capitano, dopo Lorenzo De Silvestri, non per caso: è passato da un infortunio al ginocchio in questa stagione, ma ha fatto di tutto per bruciare le tappe e tornare il prima possibile, e il suo contributo in campo è tornato ad essere, probabilmente, ancora più importante di prima. «Lewis ora considera Bologna la sua seconda casa. Ha due figlie nate a Bologna ed è molto orgoglioso di questo. È un vero figlio di Bologna nel cuore! Ama la squadra, i tifosi e la città», prosegue McMurdo, in una vera e propria dichiarazione d’amore per l’ambiente Rossoblù.

«Lewis vuole rimanere a Bologna»

Prima, per poco, Sinisa Mihajlovic. Poi, Thiago Motta, colui che lo aveva insignito proprio della fascia di Capitano. Ora, Vincenzo Italiano, colui che gli ha permesso di alzare un trofeo con indosso la maglia del Bologna. Transizioni queste – come quella del suo ruolo in campo – commentate così dall’agente dello scozzese: «Ha imparato tantissimo da Thiago come allenatore ed è cresciuto ulteriormente come giocatore con l’aiuto del suo attuale allenatore. Ora sta giocando un ruolo completamente nuovo e si è adattato bene alla nuova sfida».

E, per chiudere, una vero e proprio atto d’amore nei confronti della società, col quale ha rinnovato e che non sembra voler mollare facilmente, anzi, tutt’altro: «Lewis ha un lungo contratto con il Bologna e sarebbe felice di restare fino al termine di esso. E crediamo che il Bologna sarebbe felice che lui portasse a termine il suo contratto. Tuttavia, se il club ricevesse un’offerta per lui che ritenesse soddisfacente, a quel punto Lewis dovrebbe valutare un eventuale interesse, ma solo in quel momento». Un momento che, per ambo le parti, potrebbe non arrivare mai: un matrimonio perfetto, come quello di Ferguson e il Bologna, va oltre qualsiasi cifra, a oggi.

Fonte – TuttoMercatoWeb

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