Seguici su

Bologna FC

Lezioni di Italiano – Alla ricerca della forma perduta

Siamo di fronte a qualche piccola complicazione (alcuni infortuni, 7 nuovi giocatori, una condizione che deve ancora la forma ottimale), ma Italiano sta già vedendo il suo Bologna 2.0.

Pubblicato

il

Vincenzo Italiano, autore di un torneo 25/26 veramente eccellente (© Bologna FC 1909)
Vincenzo Italiano, autore di un torneo 24/25 veramente eccellente (© Bologna FC 1909)

A Vincenzo Italiano questo inizio non “scoppiettante” non può essere del tutto piaciuto. Diciamolo con onestà, anche se la mano del Mister è evidente, meno evidente quella dei giocatori, perchè alcuni sono ancora lontani dalla forma ottimale. Ma dalla loro, sempre per onestà intellettuale, bisogna sottolineare che hanno giocato due gare sulle tre disputate  in trasferta, con squadre, attualmente, meglio attrezzate di noi. E che l’anno scorso hanno finito il campionato con più punti di noi. Giusto per essere franchi.

Non solo: la partita contro la Roma è stata decisa da un “autogol”. Mentre quella con il Milan, al di là del risultato e dell’errore in marcatura sul gol di Modric, i rossoneri l’avrebbero vinta ai punti.

La mano di Italiano si vede, manca la condizione fisica

Il marchio di fabbrica di Vincenzo Italiano è già visibile nelle prime uscite di campionato, nonostante qualche tribolazione con l’infermeria e l’inserimento di 7 giocatori nuovi.

Difesa molto più attenta rispetto ad un anno fa (due gol subiti, contro i 5 della scorsa stagione dopo le prime 3 partite), pressing già abbastanza articolato ed efficace. Ma la davanti si fatica e non poco. La prova: le statistiche ci dicono che, contro il Milan, non abbiamo “sporcato” la casellina dei tiri in porta. Bene, ma non benissimo, perchè basta incassare un gol ed è subito sconfitta.

Per questo, in conferenza stampa, Mister Italiano ha evidenziato e sottolineato come i nuovi “devono concentrarsi al massimo e impegnarsi alla morte durante gli allenamenti settimanali.

Il suo Bologna inoltre non può prescindere da una forma fisica eccellente, perchè il gioco di Italiano è dispendiosissimo e gli undici in campo devono correre per ventidue.

L’aggressività, il raddoppio, la manovra corale sono percorsi psicofisici molto faticosi. E il fatto che sugli esterni, il Mister abbia molteplici opzioni, racconta bene il credo del mister ex Spezia. Da adesso in poi la condizione crescerà e il lavoro della scorsa stagione si evidenzierà al massimo: scommettiamo che centreremo di nuovo l’Europa, con i punti fatti in campionato?

(Fonte Beneforti, Stadio)

Google News Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
SEGUICI

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *