Lo “SMontaTutto” atto secondo…..con Marco Montanari – 30 nov

Porco giuda come passa il tempo è già domenica e non me ne ero accorto.
Per fortuna Marco è sempre pronto a rispondere ai miei deliri.
Partiamo.

1) Usciamo dal rossoblù ed entriamo nel giallorosso per un attimo: Mosca, notte gelida, partita finita fra il Cska e i ragazzi di Garcia che incassano il pareggio all’ultimo minuto. Il dopo match finisce in un night club, con ancora le tute addosso. Magari se le cose le facevano in camuffa…..

1) Son ragazzi, la tuta è un simbolo di appartenenza. Davvero dobbiamo parlare di questo?

2) Da Mosca a New York sono due fermate di autobus. L’incontro fra Tacopina e Saputo finisce a tarallucci e vino: sai che mi viene il sospetto, come cantava Cocciante, che “era già tutto previsto”? Ma il Taco non ha furbescamente “finto” di impadronirsi del giocattolo per ingolosire il canadese?

2) Da ex giocatore di Risiko, immagino tu sia passato dalla Kamchakta o come diavolo si chiama. Sì, era previsto e te l’avevo detto: sono venuti qui per affari, e gente del genere non fa saltare tutto per un capriccio. Il Bologna è un mezzo, non il fine ultimo.

3) Tacopina area amministrativa e Saputo area tecnico sportiva: questa la spartizione dei pani e dei pesci. Il secondo avrà come luogotenente Corvino che, per un gioco ineluttabile dell parti, toglierà spazio a Fusco, costringendolo ad uscire di scena. Ci possono essere soluzioni “indolori” per evitare questa frattura e/o allontanamento, vista la titanica impresa dell’avvocato napoletano di costruire una squadra con i soldi del Monopoli?

3) No, impossibile far coesistere i due e, di conseguenza, sarà rottura. Fusco è stato bravo. Se Corvino avrà qualche soldo da spendere lo sarà altrettanto.

4) Bologna vs Bari è una classica da Serie A, così come fu quella dello 0 a 4 di 3 anni fa, con Grandolfo match winner. Non ti chiedo di ricordare quella partita, ma che sensazione Ti diede quel bizzarro risultato?

4) Quella partita la ricordo bene perché intervistai Grandolfo prima del match per Mediaset. Ovviamente non sapevo chi fosse e alla fine della partita, intervistandolo nuovamente, ti dirò che lui era più stupito di me. Che ricordo ho? Di una partita “molto, molto particolare” (Marco aveva usato un termine più crudo e devastante, ndr): brutto da dire, ma aderente alla realtà.

5) Finiamo con un occhio alle elezioni Regionali (e non ce ne vogliano i ben pensanti che ritengono questo specifico contenitore, un perimetro dedicato solo e unicamente al calcio): non entriamo nel merito del risultato ma dell’affluenza. Credo che 37,7 sia, e di gran lunga, il dato più scarso degli ultimi 50 anni. E questo cipone di fronte ad una considerazione: improponibili i candidati o il sistema politico è completamente da rifondare, anche qui in Emilia Romagna?

5) Sono la persona meno adatta a commentare questo dato. Dal 2001 non voto perché mi sono rotto le scatole di perdere del tempo per farmi prendere in giro. Potrei dirti che sono felice di constatare che sono in ottima compagnia, che il mio è il partito della maggioranza assoluta. Non lo faccio perché in realtà è la certificazione della pochezza della nostra classe politica. Avendo tre figli, mi piange il cuore pensando a quale mondo gli lascio in eredità.

Siamo giunti in fondo e come sempre ne esco con un pizzico di esperienza in più….anche se non sono mai stato un giocatore di Risiko. Un abbraccio e a sabato prossimo.

Grazie Marco
come sempre della Tua disponibilità

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