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Lucumí, il nodo rinnovo tiene banco: la situazione

Il difensore colombiano rientrerà a Bologna dopo le ottime prove con la sua Nazionale: Italiano lo attende per Cagliari, mentre il club accelera per il rinnovo e teme nuove offerte dall’Inghilterra.

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Jhon Lucumi (©Bologna FC 1909)
Jhon Lucumi (©Bologna FC 1909)

Jhon Lucumí tornerà oggi a Bologna dopo dieci intensi giorni in Colombia, con cui ha giocato 180 minuti segnando una rete e non subendone. Certo, le gare amichevoli non erano particolarmente complicate contro Messico e Canada, ma Jhon si è comportato alla grande.

A Casteldebole lo attende Vincenzo Italiano per la preparazione della delicata trasferta di Cagliari. Ma nelle prossime settimane lo attende anche la riapertura del tavolo per le trattative del rinnovo. Sul piatto di Lucumí giace una proposta di rinnovo fino al 2029 con adeguamento dell’ingaggio. I rossoblù hanno esercitato (o eserciteranno) l’opzione di rinnovo, e mancano di fatto 18 mesi alla scadenza. Ma il problema principale restano le offerte che arrivano dall’esterno.

Al tavolo con Lucumí

Simone Rondanini, agente Jhon Lucumí, ha spinto per lasciare il Bologna in favore del Sunderland nel

Jhon Lucumí durante Stoccarda-Bologna

Jhon Lucumí durante Stoccarda-Bologna (© Bologna FC 1909)

finale della sessione di calciomercato. I rossoblù hanno resistito all’offerta da 30 milioni. E il colombiano ha dovuto rinunciare ai 3 milioni netti d’ingaggio della squadra inglese.

Un’offerta quella della squadra di Premier che pare essere ancora valida e che verrà riproposta in toto a gennaio. Ecco perché il Bologna vorrebbe giungere al rinnovo con adeguamento (seppure nettamente inferiore all’offerta inglese) prima di gennaio. La speranza è confermare almeno per altri sei mesi il colombiano. Il rischio di una cessione a gennaio, seppur remoto, esiste. E ci vuole Jhon senz’altro si farà avanti.

Promessa

C’è comunque una promessa da mantenere per Lucumí e il suo agente. Il Bologna attende infatti il periodo tra novembre e dicembre per rimettersi al tavolo e discutere. Se però anche in quel caso non si dovesse giungere a una firma le possibilità di una permanenza del colombiano si ridurebbero.

Allora a gennaio si faranno delle valutazioni, con una lunga lista di profili sott’occhio, per riflettere se azzardare la mossa della cessione già in inverno. Più probabile però che il Bologna a gennaio, in caso di mancato rinnovo, decida il da farsi per i mesi successivi arrivando infondo a questa stagione insieme a Lucumí.

fonte: Alessandro Mossini, Corriere di Bologna / Claudio Beneforti, Stadio

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