Bologna FC
Lukasz Skorupski, il muro che non crolla
Silenzioso ma sempre decisivo: Lukasz Skorupski resta un porto sicuro per il Bologna, sia sul fronte prestazioni sia sulla fiducia.
Nel calcio moderno, dove le bandiere si abbassano in fretta e la fedeltà sembra un valore d’altri tempi, il Bologna ha un custode che continua a rappresentare un punto fermo: Lukasz Skorupski. Il portiere polacco ha collezionato stagioni di alti e bassi, ma sempre all’insegna della stessa parola: affidabilità. E oggi, mentre va riconosciuta la fedeltà di uomini come Orsolini, non si può dimenticare anche quella di Skorupski, che del Bologna è ormai parte integrante.
Numeri che confermano la solidità
Lukasz Skorupski (©Damiano Fiorentini per 1000Cuori )Rossoblù)
Le prime tre partite della nuova stagione di Serie A confermano l’immagine di un portiere che non tradisce. I numeri – 2 soli gol subiti in 270 minuti, una media di 0,7 a partita, con 7 parate totali e una percentuale di successo del 78% – ci parlano di un estremo difensore che, pur non essendo mai appariscente, resta una garanzia. Anche contro il Milan, in una gara persa soprattutto per le difficoltà ad incidere, Skorupski ha messo la sua firma con interventi che hanno evitato un passivo più pesante.
Skorupski: l’uomo sicurezza del Bologna
Skorupski Freuler Moro e Castro festeggiano dopo Bologna-Como crediti Damiano Fiorentini
La sua forza non è quella della leadership urlata, ma quella della costanza. Una porta inviolata contro il Como, un rendimento che non scende sotto la sufficienza neppure nei momenti difficili, e soprattutto un senso di sicurezza che trasmette interamente alla squadra. Non è un portiere da copertina, ma un uomo che, stagione dopo stagione, contribuisce a rendere il Bologna più solido e quasi invidiabile.
Fedeltà come valore aggiunto
Certo, ci sono aspetti migliorabili: qualche errore che ha concesso tiri agli avversari testimonia che il polacco non è mai stato un interprete “moderno” del ruolo. Eppure, se si guarda al cuore del mestiere – parare, tenere in vita la partita, garantire equilibrio – il polacco resta un pilastro.
In un campionato che consuma rapidamente i protagonisti, la presenza di Skorupski continua a essere un valore aggiunto per il Bologna. Soprattutto per quella fedeltà silenziosa che i tifosi hanno imparato ad apprezzare. Perché avere un portiere che non si fa notare per clamore, ma per affidabilità, è rarità. E sotto le Due Torri, di questo, se ne sono accorti da tempo.
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook
