Mondo Primavera: Inter-Bologna 0-0 – 5 mar

Si è disputato nel primo pomeriggio, con diretta televisiva su Sportitalia, il match tra due delle compagini più in forma del Girone B del Campionato Primavera, entrambe reduci da tre successi consecutivi: l’Inter capolista e il Bologna di Colucci, settimo della classe. La partita, valida per la ventunesima giornata di campionato, è andata in scena a dispetto delle intemperie che hanno reso lo Stadio Breda di Sesto San Giovanni una sorta di palude e che hanno finito per incidere non poco sullo 0-0 finale.

LE SQUADRE

L’allenatore dell’Inter Stefano Vecchi opta per il 4-2-4. Osservati speciali le ali Baldini e Delgado, quest’ultimo in gol nel match di andata, schierati molto più avanti rispetto alla linea formata dai due centrocampisti centrali Zonta e Bonetto. Il quartetto difensivo ricalca per tre quarti quello proposto al Cavina, dove Dimarco, ora all’Ascoli, dominò sulla corsia mancina quest’oggi affidata a Miangue.

Il Bologna si affida al 4-2-3-1, con Souare, Saporetti e Silvestro incaricati di agire alle spalle della prima punta Persano. Confermato nel cuore della retroguardia rossoblù Brignani, affiancato da Goh. Ai loro lati Tazza e Rizzo, con Krivicic e Gulinatti a fungere da frangiflutti davanti alla difesa.

IL PRIMO TEMPO

Il terreno di gioco si impone presto come il vero protagonisti della partita. Per i ventidue in campo diventa più che mai ostica la costruzione palla a terra, alla quale vengono preferiti per necessità i lanci lunghi a bypassare il centrocampo. L’handicap, valido per ambedue le contendenti, aggiunge innegabile fascino alla sfida.

Dopo dieci minuti di studio ecco il primo sussulto: il rossoblù Saporetti infila l’area interista, manda fuori tempo con una finta Gyamfi e conclude con il mancino, ma il tiro viene smanacciato da Radu. Il talentuoso attaccante classe ’98, cinque reti all’attivo in campionato, ci riprova poco dopo con un rasoterra che si spegne a lato.

Si lotta tanto, si scivola ancora di più. L’Inter tenta di sfruttare la fisicità dei suoi uomini e l’abilità degli esterni Delgado e Baldini, ma l’alto tasso tecnico dei due baby talenti è altamente penalizzato dalle pozzanghere che costellano il Breda. Gli ospiti restano compatti e puntano tutto sulle ripartenze.

Alla mezzora una palla inattiva sfocia nel colpo di testa di Popa, autore dell’1-0 all’andata, che viene bloccato dai guantoni di capitan Sarr. Fino al duplice fischio non si verificheranno altre occasioni.

IL SECONDO TEMPO

Cambia un elemento mister Vecchi, che inserisce l’ivoriano Kouame al posto di un deludente Correia. Dopo soli venti secondi dalla ripresa delle ostilità è proprio il neo entrato ad esaltarsi con un potente tiro dalla distanza su cui si supera Sarr. É un’Inter aggressiva quella che si apprezza ad inizio ripresa. Nella prima fase dei secondi 45′ i padroni di casa schiacciano il Bologna nella propria metà campo. Al 5′ ci prova Delgado su calcio di punizione deviato in corner da Sarr; prima e dopo in campo si parla solo nerazzurro. Al 10′ alzano la testa gli ospiti, ma il destro di Souare è sballato e non può impensierire l’estremo difensore interista Radu.

La pioggia, intanto, cala sensibilmente d’intensità. Cresce, invece, l’Inter, che tuttavia fatica a finalizzare, complice un Bologna coriaceo in difesa e sempre pronto a lanciare in avanti i propri attaccanti. Al 23′ la botta da fuori di Bonetto spaventa l’undici rossoblù, ma ancor più velenoso è il destro di Kouame che si schianta sulla traversa poco dopo. Mister Vecchi prova a sfruttare il buon momento dei suoi conferendo linfa fresca all’attacco: dentro Appiah, fuori Baldini. Colucci risponde inserendo un difensore, Cestaro, per un centrocampista, Silvestro.

A 10′ dal termine sale in cattedra Delgado; il fantasista portoghese si accentra e lascia partire un sinistro che termina alto di poco. Il Bologna si gioca il secondo cambio: entra in campo Tabacchi al posto di un ottimo Saporetti, tra i migliori nell’acquitrino del Breda. Due minuti dopo Colucci è costretto a sostituire l’infortunato Rizzo con Trovade. Nel finale di gara c’è spazio per la bella conclusione d’esterno ad opera del terzino ghanese Gyamfi, ma Sarr si distende e devia fuori. L’Inter ci prova fino all’ultimo, il Bologna difende con accortezza e senza troppi patemi conquista un prestigioso pareggio, portando a quattro la serie di risultati utili consecutivi.

Nel prossimo turno i baby rossoblù sfideranno il Chievo al Cavina.

INTER-BOLOGNA 0-0

INT (4-2-4): Radu; Gyamfi, Popa, Della Giovanna (Cap.), Miangue; Zonta, Bonetto; Delgado (89′ Rapaic); Pinamonti, Correia (46′ Kouame), Baldini (70′ Appiah).

A disp: Pissardo, Chiarion, Mattioli, Gravillon, Sobacchi, Tchaoule, Emmers, De Micheli, Bollini. All: Vecchi

BOL (4-2-3-1): Sarr (Cap.); Tazza, Goh, Brignani, Rizzo (85′ Trovade); Krivicic, Gulinatti; Silvestro (75′ Cestaro), Saporetti (83′ Tabacchi), Souare; Persano.

A disp: Monari, Colli, Menarini. All: Colucci

Arbitro: Sig. Catona di Reggio Calabria

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