Bologna FC
Bologna Fc. Dottor Nanni: la questione della quarantena sarebbe il vero problema per questa fine campionato
Quello che si appresta a concludere è un campionato complicato e, nella sua coda, molto stressante. Ma i “pericoli” non finiscono solo nei turni ravvicinati (12 partite in 40 giorni, nel periodo assolutamente più caldo dell’anno e con partite che si giocheranno in pieno pomeriggio) e nello sforzo fisico a cui i giocatori saranno sottoposti, ma risiedono anche nei rischi di casi di positività a cui le squadre potrebbero andare incontro. Così si è espresso, sull’argomento, il Dottor Gianni Nanni, responsabile dello staff sanitario del Bologna e referente della Lega di A nella commissione medico scientifica Figc, ai microfoni del Tg Rai della nostra Regione: “Speriamo che da qui all’inizio del campionato la curva dei contagi possa modificarsi in senso positivo, perché con la quarantena di due settimane (dell’intera squadra, ndr) in caso di un positivo avremmo dei problemi enormi”. Nanni prosegue nella sua disamina e racconta che:” La Serie A è pronta a ripartire, ma dobbiamo sperare che si riscontrino “positivi” quando cominceranno le partite. Giocando ogni tre giorni servirà un’autorità terza, in grado di coordinare gli accertamenti, e la stanno individuando. Per gli infortuni, visto il tuor de force, il rischio esiste, ma grazie al cielo le 5 sostituzioni a partita, approvate nel nuovo regolamento, daranno sicuramente una mano”.
ello che si appresta a concludere è un campionato complicato e, nella sua coda, molto stressante. Ma i “pericoli” non finiscono solo nei turni ravvicinati (12 partite in 40 giorni, nel periodo assolutamente più caldo dell’anno e con partite che si giocheranno in pieno pomeriggio) e nello sforzo fisico a cui i giocatori saranno sottoposti, ma risiedono anche nei rischi di casi di positività a cui le squadre potrebbero andare incontro. Così si è espresso, sull’argomento, il Dottor Gianni Nanni, responsabile dello staff sanitario del Bologna e referente della Lega di A nella commissione medico scientifica Figc, ai microfoni del Tg Rai della nostra Regione: “Speriamo che da qui all’inizio del campionato la curva dei contagi possa modificarsi in senso positivo, perché con la quarantena di due settimane (dell’intera squadra, ndr) in caso di un positivo avremmo dei problemi enormi”. Nanni prosegue nella sua disamina e racconta che:” La Serie A è pronta a ripartire, ma dobbiamo sperare che si riscontrino “positivi” quando cominceranno le partite. Giocando ogni tre giorni servirà un’autorità terza, in grado di coordinare gli accertamenti, e la stanno individuando. Per gli infortuni, visto il tuor de force, il rischio esiste, ma grazie al cielo le 5 sostituzioni a partita, approvate nel nuovo regolamento, daranno sicuramente una mano”.
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