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Bologna FC

Nazionali Rossoblù – Lucumí protagonista. Heggem, una roccia

Difensori rossoblù protagonisti internazionali: il mancino colombiano apre le marcature in amichevole, mentre il gigante scandinavo è una certezza dei rivali degli Azzurri

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Jhon Lucumi durante Bologna-Como (1-0)
Jhon Lucumí durante Bologna Como (© Damiano Fiorentini)

Serata e nottata impegnativa per i due giocatori del Bologna, Heggem e Lucumí impegnati con le rispettive selezioni nazionali: Norvegia e Colombia. Entrambi i centrali sono stati ottimi protagonisti in campo in gare di diverso peso e difficoltà, ma pur sempre importanti.

Per le due selezioni sono arrivate due ampie vittorie. Quella della Colombia, che a settembre ha terminato con successo il proprio girone di qualificazione ai Mondiali, è terminato con un poker rifilato al Messico. Mentre, quella della Norvegia nella gara contro Israele valida, per il girone I (quello dell’Italia), è terminata con un perentorio poverissimo per gli scandinavi.

Lucumí bomber

Jhon Lucumí è volato la scorsa settimana negli Stati Uniti per giocare due partite amichevoli con la sua Colombia. Questa notte ad Arlington, all’AT&T Stadium, i Cafeteros hanno vinto 4-0 sul Messico e il primo gol è stato proprio del centrale del Bologna. Jhon ha sfruttato il solito piazzato del “Diez” James Rodriguez e ha siglato il vantaggio colombiano. Poi ha giocato l’intera gara, lasciando a bocca asciutta il temibile attacco del Messico che contava anche sul “Bebote” Santi Gimenez del Milan. Per la Colombia hanno poi segnato Luis Diaz, Jefferson Lerma e Johan Carbonero.

Heggem roccioso

Torbjørn Heggem in Milan-Bologna (©Bologna FC 1909)

Torbjørn Heggem (©Bologna FC 1909)

Oltre Lucumí, prima di Lucumí, nella serata di ieri alle 18 è stato il turno di scendere in campo per Torbjorn Heggem. Con la sua Norvegia, il centrale rossoblù ha giocato tutta la sfida con Israele lasciando all’asciutto l’attacco della formazione mediorientale che solo un mese fa aveva segnato 4 reti all’Italia. Alla fine è arrivato un perentorio 5-0, che riduce praticamente a zero le speranze dell’Italia di qualificarsi direttamente ai Mondiali. Le reti sono state un monologo del fenomeno Haaland, protagonista con una tripletta (che ha anche sbagliato un rigore in avvio di gara). A completare il tabellino ci hanno pensato poi le autoreti di Nachmias e Khalaili.

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