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Post partita: le dichiarazioni di Della Rocca – 18 ago

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Se volessimo “stare” ai maliziosi, l’attesa eterna in conferenza stampa di Francesco Della Rocca è stata causata per l’acqua calda che non scendeva dalle docce dello spogliatoio e che ha rallentato il suo arrivo nella Mix Zone di circa una mezz’oretta. Ma Lui in campo lento non era e, soprattutto nei primi 45 minuti,  ha comandato la costruzione del gioco con piglio del veterano.

E’ stata una bella sensazione toccare l’erba del Dall’Ara” così ci riporta anche il pezzo odierno di Giamarco Marchini, “Nonostante l’emozione credo di avere svolta il mio compito al meglio. Mi aspettavo di giocare, perchè avevo provato quel ruolo tutta la settimana e mi sentivo pronto a partire fin dall’inizio“. Per chi lo ha visto per tutta la partita, la prova è da considerarsi più che sufficiente, provando e riprovando a imparare i meccanismi di interazione con l’altro centrale, Renè Khrin.
Questo ruolo mi si addice, ma certo che se giochiamo a due, gli esterni e gli attaccanti ci devono aiutare“. Capace di interdire ma allo stesso tempo di impostare: infatti dal suo piede è partito un cross telecomandato che solo per pochi centimetri e la traversa, Bianchi non ha trasformato in goal.
Nei secondi 45′, il calo fisico ampiamente previsto:” A questo punto della stagione è normale avere le gambe ancora un pò imballate e risentire dei carichi della preparazione“. La sua presenza di ieri sera è una conferma e ci aspettiamo domenica prossima la sua titolarità a Napoli, quando, quasi sicuramente, Chicco calcherà l’erba del San Paolo fin dal primo minuto: e allora li sarà emozione vera.
 

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