Bologna FC
Pronta l’offerta per Lucumi
Jhon Lucumi è atteso a Bologna, per rinegoziare il suo contratto: allungamento e cospicuo incremento della parte economica, con un impegno: qualora a giugno arrivasse un’offerta importante, sarebbe il primo del mercato estivo a partire.
Mentre la Colombia di Lucumi, nella gara giocata e vinta all’ Estadio Monumental de Maturin contro il Venezuela, si è portata al terzo posto in classifica per l’accesso ai mondiali, Jhon è in arrivo a Bologna. A Casteldebole si troverà una Società pronta e consapevole. Consapevole di non poter pareggiare l’offerta del Sunderland, squadra neo promossa in Premier, offerta che cubava 15 milioni netti per 5 anni di contratto. Pronta a fare sottoscrivere un nuovo contratto, con cifre in aumento rispetto al milione netto scarso che percepisce adesso, che permetta di rasserenare l’animo di Lucumi e, allo stesso tempo, di allungare di un anno. Le cifre, che sapremo poi in seguito alla firma, si attesteranno intorno a quelle percepite dai titolarissimi (cioè Orsolini, Immobile, Bernardeschi ecc. ecc.).
L’importanza di Lucumi nel pacchetto difensivo rossoblù
Quanto conta la “presenza” di Jhon all’interno della retroguardia, in questo momento, ha una sua evidenza particolare. E questa evidenza la si è nettamente percepita nei secondi 45 minuti di Bologna-Como. L’ingresso del colombiano, al posto del già ammonito Vitik, ha permesso ad Heggem, neo acquisto e alla prima titolarità nel campionato italiano, di giocare un secondo tempo assolutamente di livello.
Jhon Lucumì (© Bologna FC 1909)
Lucumi, inoltre, ha un piede delicatissimo e nell’impostazione dal basso è sicuramente una certezza. Ricordiamoci sempre che nella succitata partita è stato proprio il colombiano a far partire un lancio, pressochè millimetrico, per Castro, autore dell’assist che ha permesso ad Orsolini di segnare il gol vittoria.
Insomma la società rossoblù parlerà agli agenti del difensore, partendo da qui, dalla sua centralità nel progetto del Bologna, offrendo comunque una cifra interessante che lo parifichi agli altri top player del club. E provando a prolungare il contratto di un anno, tempo necessario a trovare un forte centrale che lo possa sostituire. Cosa che non è riuscita in tutto il mese di agosto, pur provandoci con determinazione, anche per le tardive offerte e rilanci del Sunderland. E tutto questo a Jhon e al suo agente verrà chiaramente detto, magari con la promessa che se a giugno, trovato il sostituto, arrivasse una offerta importante, lui potrebbe partire.
(Fonte Beneforti, Stadio)
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