RdC – Giak si gira: fra salvezza e rinnovo – 25 apr

Il Bologna ha dato inizio alla risalita con un suo goal ed è grazie a lui che ieri si è messa una seria ipoteca sulla salvezza: Emanuele Giaccherini è l’uomo decisivo nelle gerarchie rossoblù. Marcello Giordano nel suo articolo ci fa notare come ogni suo goal abbia portato in dote dei punti: con Atalanta, Verona, Milan e Sassuolo 3 ed 1 con Lazio e Fiorentina. Ma nonostante un presente che parla rossoblù “del doman non v’è certezza”: la sua volontà è quella di rimanere ma bisogna verificare la volontà del club felsineo di trattenerlo. Ci sarebbe poi da superare la resistenza del Sunderland che non sembra disposto a fare sconti sugli 8 milioni che la società inglese ha pagato per assicurarsi l’esterno toscano, che nonostante gli ultimi due mesi opachi, si è riproposto ad alti livelli tanto da riconquistare il posto in azzurro in vista dei prossimi europei grazie alla chiamata di Conte. Ed è proprio il ct della Nazionale che approdando sulla panchina del Chelsea, potrebbe scegliere di portare con se il suo pupillo, approfittando anche del fatto che difficilmente il Bologna potrà fare follie per trattenere il numero 17. L’attaccante felsineo, intervistato a fine gara ha dichiarato: << Per il goal di oggi, diciamo che Brienza ha una cena pagata, mi ha dato un gran pallone. Eravamo in difficoltà, venivamo da una serie di brutte partite e risultati, avevamo allentato la tensione. Ci serviva una vittoria per ritrovare il sorriso e sono felice di aver contribuito e di essere stato utile alla squadra>>. Giaccherini poi racconta del confronto in spogliatoio dopo la partita con il Napoli che ha segnato il punto di non ritorno, una linea da non oltrepassare ed una rotta da invertire assolutamente per non sprecare quanto di buono fino ad ora e chiudere in crescendo andando ad Empoli a fare bottino pieno. Parole da leader rossoblù quelle del Giak, un leader si ma dal futuro incerto.

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