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RdC – In un Bologna d’assalto, Destro rischia la panchina – 29 set

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Sabato sera, a Marassi, probabilmente il ricordo del Mapei Stadium dovrà essere cancellato. Non nel risultato che ha portato ben tre punti salvifici per la nostra classifica, bensì per il modulo: il 3 5 2 utilizzato contro il Sassuolo, lascerà spazio al più collaudato 4 3 3, così come successe negli ultimi minuti a Reggio (e goal fu, ndr). La notizia odierna da segnalare è quella che Federico Di Francesco non seguirà i compagni in Liguria, essendosi allenato ancora ieri a parte e facendo presagire che il suo utilizzo sarebbe ripartito con la gara interna contro la Spal. Anche Mattia Destro, che in estate sarebbe dovuto essere il puntero titolare nei piani di Mister Donadoni e pur essendo convocato per la partita contro i rossoblù genoani, partirà dalla panchina, lasciando il posto a chi oggi è più in forma di lui: Palacio e Petkovic (nella foto di apertura). A loro Mister Donadoni consegnerà le chiavi dell’attacco che da 4 3 3 potrebbe, in corso di partita, trasformarsi in un 4 3 2 1 o un 4 3 1 2, a seconda delle esigenze tattiche della gara. In panchina, oltre a Mattia, ci sarà anche il match winner di domenica, Okwonkwo, pronto ad entrare a gara in corso e sfoderare i suoi prodigiosi allunghi che tanto bene hanno portato alla causa rossoblù. A centrocampo non dovrebbero esserci stravolgimenti particolari, con Pulgar centrale e Donsah e Poli ai lati a mordere i garretti avversari, mentre in difesa, confermati Mbaye, Helander e Masina, si giocano una maglia da titolare Gonzalez e De Maio (quest’ultimo gioca contro il suo passato, avendo indossato la maglia del Genoa 84 volte nelle stagioni 2013-2016, che Sebastien ha passato in Liguria). Manetta arruolato e utilizzabile, partirà dalla panchina, utilizzando poi le prossime due settimane per recuperare la piena forma fisica. 

 

(Photo Sara Melotti)

 

 

 

 

 

 

 

 

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