Bologna
RdC – Mercato: Nel mirino M’Poku del Chievo – 18 giu
Una promessa è una promessa: l’idea è quella di riuscire a consegnare a Donadoni prima del 10 luglio, data di inizio del ritiro di Castelrotto, un paio di attaccanti che consentano di iniziare a gestire gli equilibri nei movimenti della fase offensiva e completare il reparto (con l’incognita Giaccherini ancora da risolvere). Il resto dipenderà dalle “uscite” che permetteranno di creare liquidità per completare il mercato, altrimenti si dovrà approntare un piano B, funzionale al completamento dell’organico. Che sia il reparto avanzato il reparto da cui iniziare lo dicono i numeri, che esprimono la difficoltà delle punte rossoblù nel trovare la via del goal (maglia nera fra gli attacchi della serie A, scrive nel suo articolo odierno Marcello Giordano). E per questo spuntano i primi nomi da affiancare a Destro e soci: Paul Josè M’Poku, 24enne, belga di origine congolese, esterno d’attacco, cresciuto allo Standard Liegi e approdato in Italia prima a Cagliari e poi a Verona, sponda clivense. Il ragazzo, che non è esploso lo scorso anno sotto la guida di Maran, causa una frattura allo zigomo che ne ha frenato la crescita, non rientrerebbe nei piani della società di Campedelli e la stessa sta pensando di cederlo in prestito (visto che il diritto di riscatto con lo Standard “quota” 3,7 mln di euro, cifra che la società clivense non vorrebbe sborsare). Il Bologna, ma sarebbe meglio dire Donadoni, ha seguito il ragazzo e potrebbe proporre uno scambio con Crisetig. Nel taccuino di Bigon, per il reparto avanzato, ci sono anche i nomi di Di Francesco, che nella stagione appena conclusa ha vestito la casacca del Lanciano con 8 reti e 5 assist, Pektovic del Trapani (la cui cifra per il cartellino è stata stabilita dal Trapani in 5 mln di euro) e Umar Sadiq, che piace molto alla dirigenza rossoblù e la cui trattativa è in stato avanzato. Per il centrocampo i nomi di riferimento per le trattative sono quelli di Cristante (20, Benfica), Gnoukouri (19, Benfica) e Nagy (20, Ferencvaros): il segnale chiaro, che la società di Saputo vuole mandare, è quello di voler continuare, per il Calciomercato del Bologna F.C., il progetto “Linea Verde”, con grande soddisfazione dei propri tifosi.
Una promessa è una promessa: l’idea è quella di riuscire a consegnare a Donadoni prima del 10 luglio, data di inizio del ritiro di Castelrotto, un paio di attaccanti che consentano di iniziare a gestire gli equilibri nei movimenti della fase offensiva e completare il reparto (con l’incognita Giaccherini ancora da risolvere). Il resto dipenderà dalle “uscite” che permetteranno di creare liquidità per completare il mercato, altrimenti si dovrà approntare un piano B, funzionale al completamento dell’organico. Che sia il reparto avanzato il reparto da cui iniziare lo dicono i numeri, che esprimono la difficoltà delle punte rossoblù nel trovare la via del goal (maglia nera fra gli attacchi della serie A, scrive nel suo articolo odierno Marcello Giordano). E per questo spuntano i primi nomi da affiancare a Destro e soci: Paul Josè M’Poku, 24enne, belga di origine congolese, esterno d’attacco, cresciuto allo Standard Liegi e approdato in Italia prima a Cagliari e poi a Verona, sponda clivense. Il ragazzo, che non è esploso lo scorso anno sotto la guida di Maran, causa una frattura allo zigomo che ne ha frenato la crescita, non rientrerebbe nei piani della società di Campedelli e la stessa sta pensando di cederlo in prestito (visto che il diritto di riscatto con lo Standard “quota” 3,7 mln di euro, cifra che la società clivense non vorrebbe sborsare). Il Bologna, ma sarebbe meglio dire Donadoni, ha seguito il ragazzo e potrebbe proporre uno scambio con Crisetig. Nel taccuino di Bigon, per il reparto avanzato, ci sono anche i nomi di Di Francesco, che nella stagione appena conclusa ha vestito la casacca del Lanciano con 8 reti e 5 assist, Pektovic del Trapani (la cui cifra per il cartellino è stata stabilita dal Trapani in 5 mln di euro) e Umar Sadiq, che piace molto alla dirigenza rossoblù e la cui trattativa è in stato avanzato. Per il centrocampo i nomi di riferimento per le trattative sono quelli di Cristante (20, Benfica), Gnoukouri (19, Benfica) e Nagy (20, Ferencvaros): il segnale chiaro, che la società di Saputo vuole mandare, è quello di voler continuare, per il Calciomercato del Bologna F.C., il progetto “Linea Verde”, con grande soddisfazione dei propri tifosi.(Foto Fantacalciomag.it)
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