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RdC – Recuperate il “soldato” Acquafresca – 29 Luglio

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Che al Bologna possa servire un esterno alto d’attacco è una cosa che sanno anche i muri (lo stesso Lazaros è più ala che seconda punta), ma è anche vero che Mr Pioli una punta da 40 goal in serie c’è la già: è Robert Acquafresca, 25 anni, con una gran voglia di tornare a far parlare di se, soprattutto per quello che fa e farà in campo. In questo ritiro, si legge nell’articolo odierno di Stefano Biondi, lo abbiamo visto a margine della squadra, correre e ancora correre per recuperare (davvero?) l’infortunio patito nelle ultime settimane di permanenza al Levante. Ad oggi, alla voce” richieste di mercato”, le richieste ufficiali latitano e quindi la società si sta realmente interrogando se non sia il caso di recuperarlo  (anche sul piano motivazonale) e di riportarlo agli antichi fasti, per farlo giocare qui. Anche  Robert  è conscio che questa potrebbe essere una chanche da rigiocare, pur non essendo il primo nelle gerarchie Pioliane, e, rispettoso dell’ordine prestabilito, dovrebbe iniziare un percorso che lo dovrebbe riportarlo all’interno del progetto, dove la prima cosa che il suo mister gli chiederà è l’ampia disponibilità a giocare magari in un ruolo non propriamente suo (seconda punta? esterno alto?, ndr), dove la strada la traccia lo stesso Moscardelli: “nel Bologna ci sono 4 attaccanti che devono correre come matti, quindi mi va bene giocare in uno qualunque di quei ruoli” e questa disponibilità a fatto assurgere il Mosca come uomo imprescindibile nell’organico dell’allenatore di Parma. E,  se vogliamo, possiamo aggiungere l’esempio di Gabbiadini (adattato e anche felicemente ad un ruolo non propriamente suo) della passata stagione. Adesso per Robert è giunto “Il momento delle grandi decisioni” e siamo sicuri che, sentendo la possibilità che gli potrebbe venire data, sarà il primo a non farsela scappare e a provarci per la causa rossoblù.

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