RS – RdC: Lopez, il bilancio di novembre è in rosso – 24 nov

Quanto vale Diego Lopez? È quello che si chiede Massimo Vitali sul “Resto del Carlino” in edicola oggi, analizzando il novembre nero del tecnico uruguagio.
Certo non erano in molti a pretendere dall’allenatore ex-Cagliari un miracolo, e c’era senz’altro a luglio un diffuso pessimismo sulla qualità di una rosa costruita con pochissimi soldi da un Filippo Fusco bravo alla fine a far quadrare i cerchi rispettando i rigidissimi paletti imposti dal bilancio.
Diversi risultati positivi, la mediocrità di un campionato come la B attuale dove tutti possono vincere con tutti e dove molte squadre sono raggruppate nel giro di pochi punti e l’entusiasmo derivante dalla nuova proprietà americana avevano forse illuso tanti che la strada verso la A fosse spianata, ma l’ultimo mese ha riportato tutti con i piedi per terra. Il Bologna attuale vale forse la A, certo non la promozione diretta. E se a gennaio si dovrà intervenire su una rosa che manca certamente di qualità e profondità, si dovrà anche valutare bene quanto c’è l’intenzione di continuare ad affidare una squadra che ha come priorità “la A subito” (come sostiene Saputo) ad un allenatore come Lopez. Che ha molti meriti ma anche alcune colpe, come una gestione dei cambi a dir poco discutibile e la finora palese incapacità di motivare la squadra e di tenerla in piedi (di testa e di gambe) fino all’ultimo minuto. Proprio nei minuti finali il Bologna ha dilapidato un patrimonio di punti che a maggio potrebbero rappresentare un enorme rimpianto. Ecco perché Diego Lopez potrebbe finire sul banco degli imputati prossimamente. A lui il compito di salvarsi, invertendo una tendenza che adesso come adesso non può per forza di cose piacere a nessuno.

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