Bologna FC
Domani è già qui, il Bologna corre: dentro e fuori dal campo
Manca sempre meno alla prima giornata di Serie A: il Bologna è pronto? I sentori sono quelli giusti, e anche dal calciomercato…
”Arriviamo”, sembra dire il Bologna. Ai tifosi, che seguiranno la squadra all’Olimpico di Roma, domani sera: circa 1600. Ai tifosi, che accenderanno la tv, sul proprio divano, per tornare alla normalità, se ce lo concedete. Si ricomincia, e lo si fa subito alla grande: primo match vero, subito importante. Per partire con il piede giusto.
Ma, come ben sappiamo, queste settimane non sono solo campo. In molti, soprattutto i protagonisti, vorrebbero lo fosse. In realtà, incombe ancora il calciomercato: lì, il Bologna ha da fare. Lo sappiamo tutti. Ma, le accelerate delle ultime ore, su tutti i fronti, lanciano un messaggio ben preciso: il Bologna c’è, ancora, e fa sul serio. Poi, la parola andrà “solo” al campo.
Non guardiamo solo il dito
Cos’è il dito? Bologna-Ofi Creta. Si, perché a nessuno piace perdere. Anche se è un’amichevole. Soprattutto se, il sentore di tutti, è quello di essere a un livello superiore. Ma, il calcio è anche questo, e può accadere. Niente paura, ma sull’attenti: lo ha detto lo stesso Vincenzo Italiano. Non farsi prendere dalla pancia piena. Ci mancherebbe, verrebbe da dire, a noi esterni. Non solo a noi, però: il sentore è che venga detto anche da chi, sabato, metterà la prima, e tornerà a correre.
Ciro Immobile dopo Bologna-OFI Creta finita 4-2 (© Bologna FC 1909)
Si, perché i sentori positivi, se così possiamo definirli, c’erano tutti, fino a sabato. Prestazioni convincenti sin dalla prima amichevole in quel di Valles, fino ad arrivare al doppio confronto con lo Stoccarda. Ecco perché non si deve solo guardare il dito: perché dietro, la Luna, è sembrata molto più luminosa. Infatti, come da tradizione delle ultime stagioni, quando arriva un inciampo, si va in apnea: quello che ha fatto il Bologna questa settimana. Per arrivare nelle migliori condizioni possibili a domenica.
Bologna, il colpo è giusto
Si, perché oltre che sul campo, le risposte dovevano arrivare anche al di fuori. Ciò significa, banalmente, dal calciomercato. Dopo i primi colpi, contemporaneamente a due uscite “pesanti”, sembrava essersi tutto fermato. In realtà, come abbiamo imparato nelle ultime sessioni – e come ci aveva in parte spoilerato lo stesso Giovanni Sartori – ci sono momenti giusti per fare i colpi giusti. Ed ecco che un infortunio e una situazione stagnante sul mercato, porta a Nadir Zortea.
Allo stesso tempo, il fato: una discussione con il proprio club di appartenenza fa apparire l’opzione Jonathan Rowe come quella giusta, ed ecco l’ala tanto bramata. O, ancora, tra un Asllani indeciso e poi sfuggito, e un Nicolussi Caviglia in mezzo a più fuochi, ora manca solo una pedina. E se non fosse Caviglia? Siamo certi sarà qualcun altro, come ci hanno sempre dimostrato. Insomma, quando tutti dubitavano del Bologna, anche sul mercato, i Rossoblù hanno sempre avuto il colpo di coda giusto. Basta attendere. Ora è il momento di correre: Bologna, sei pronto? Per noi, si, manca solo la tua parola. E l’attendiamo domani, contro la Roma.
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook
