STADIO: Vargas e Biabiany idee per il Bologna – 23 giu

Nel day-after che segue la sconfitta dell’Italia agli Europei contro l’Irlanda logico che buona parte dei quotidiani sia dedicata agli azzurri, le riflessioni del CT Conte e le ipotesi sul prossimo impegno previsto contro la Spagna lunedì alle 18 per gli ottavi di finale. “STADIO” non fa eccezione, ma quando si entra nelle consuete pagine dedicate ai vari club che compongono la Serie A ecco che per chi tifa Bologna arrivano due interessanti suggestioni di mercato.

Bigon vuole il Vargas-bis

La voce più suggestiva che arriva nei dintorni di Casteldebole è quella che riguarda Eduardo “Edu” Vargas, attaccante cileno capace di ridicolizzare il Messico in Copa Amèrica qualche notte fa con ben quattro reti e già transitato dall’Italia nella stagione 2012/2013: lo volle proprio Bigon per il Napoli, il ragazzo aveva qualità che non emersero, giocò poco e in campionato non andò mai a segno. Da allora ha fatto diversi giri più o meno fortunati e oggi appartiene ai tedeschi dell’Hoffenheim, che per cederlo vorrebbero 7-8 milioni. Per adesso non se ne fa niente, dunque, come non se ne fa niente di Suso, che piace ma viene valutato dal Milan la stessa cifra. Più avanti chissà, oggi no: il Bologna continua ad attendere, rifiuta di spendere per spendere ed è questo il motivo per cui non stringerà né per Di Gaudio né per Lasagna del Carpi. Entrambi superano la valutazione data dai rossoblù, ci si continuerà a guardare intorno. Nell’attesa di risolvere la grana legata a Giaccherini, ancora in bilico, in forse, dentro e fuori allo stesso tempo dal Bologna che sarà. L’ultima suggestione Iturbe, invece, non ha ragione di esistere: la Roma lo ha pagato non poco e non lo svenderà, anzi proverà a rivalutarlo cedendo semmai Ljaic e Iago Falqué. 

Biabiany, il sogno segreto di Donadoni

Lorenzo Longhi ci racconta invece di come procede la trattativa che riguarda Jonathan Biabiany dell’Inter. Giocatore che il giornalista ci ricorda essere nei piani rossoblù da almeno un paio di sessioni di mercato: piace da sempre dunque, a maggior ragione da quando in panchina siede Roberto Donadoni, che lo avrebbe indicato come il rinforzo ideale per il suo Bologna. Veloce, tecnico, resistente, soprattutto già esperto del gioco voluto dal tecnico bergamasco: Biabiany all’Inter è uno dei tanti, a Bologna sarebbe protagonista. Ed è su questo che la società rossoblù punta per sbloccare una trattativa tutt’altro che semplice ma certo non impossibile. Il giornalista ci ricorda la carriera comune tra l’attuale tecnico del Bologna e l’ala dei desideri: tutto comincia nel gennaio del 2012, Donadoni siede sulla panchina del Parma per la prima volta e si affida ad un tridente che vede Giovinco a sinistra, Floccari nel mezzo e Biabiany a destra. Il francese segna il primo gol della gestione-Donadoni, di cui sarà uno dei migliori in termini di resa, costanza, corsa e assist La stagione successiva andrà ancora meglio, con il Parma che agguanta l’Europa (la agguanterebbe, se non fosse per Ghirardi…) grazie al tridente composto da Biabiany, Cassano e Amauri. Ecco, per rendere al meglio il francese ha bisogno di un dirimpettaio fantasioso, dal piede educato, nello stile di Cassano e Giovinco: il Bologna dovrà pensarci, ma intanto già chiudere per l’ala francese non sarebbe un colpo da poco. 

foto: Edu Vargas (images.performgroup.com)

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