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The Day After: “Tanto rumore per nulla” – 25 ott

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Era la partita più attesa di questo primo scorcio di stagione, sia da una parte che, soprattutto, dall’altra ( quella modenese): pubblico delle grandi occasioni, con circa 15mila presenze sugli spalti, di cui 2500 da Bologna, un’attesa lunga sette anni ed un tam tam mediatico, durante la settimana, di quelli da match clou. E spettacolo è stato: sulle gradinate, ma non di certo sul campo. 0-0 il risultato finale per uno dei più brutto derby della storia, dove il colpo d’occhio all’ingresso delle squadre ha certamente emozionato di più di quanto visto durante i restanti novanta minuti. Un’occasione per parte, Granoche nel primo tempo, Acquafresca nel secondo, con un colpo di testa a fin di palo: poi, il buio, con due squadre decisamente troppo impaurite ed evidentemente ancora incapaci di reggere una certa pressione. Per dirla a chiare lettere: se sugli spalti lo spettacolo non ha avuto nulla da invidiare agli stadi della massima serie, sul campo, giusto per rimanere coi piedi per terra, si è capito ancora volta di essere in cadetteria, in barba ai voli pindarici tanto in voga nelle ultime settimane. Dal lato della classifica, però,  il punto è stato decisamente prezioso: in primis perchè, oltre che prolungare la serie positiva di risultati, ha permesso per una notte ai rossoblù di essere al primo posto, seppur in coabitazione con Frosinone e Trapani ( ieri vittorioso a Terni per 2-1). Proprio contro i siciliani, lunedì, ci sarà una sfida d’alta, se non altissima classifica: una di quelle partite da non sbagliare assolutamente, per ribadire al resto delle concorrenti quanto Bologna ed il Bologna facciano sul serio in chiave promozione. Qualche uomo di punta potrebbe essere recuperato, da Coppola a Buchel, passando per Morleo e Garics: di certo c’è che mister Lopez, dato l’impegno più che ravvicinato, attuerà un massiccio turnover, optando magari anche per un diverso modulo. E dunque anche giovani come Improta, Masina e Ferrari potrebbe trovare, chi più chi meno, lo spazio per nuove chance, magari anche dal primo minuto. 

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