Bologna FC
TOP 5 – S3E1: Rossoblù per Nazione
TOP 5 indaga nei meandri della storia del Bologna alla ricerca delle statistiche più bizzarre e interessanti
Le classifiche piacciono a tutti, specialmente quelle in cui la statistica si mischia alla curiosità. Torna quindi, per la sua terza stagione, TOP 5, una rubrica a tinte rossoblù che indaga nei meandri della storia del Bologna alla ricerca dei numeri più interessanti, o anche bizzarri, legati alla società e ai suoi giocatori.
In estate il calciomercato permette di viaggiare per il mondo, anche solo con la mente, alla scoperta di talenti provenienti da lontano pronti a misurarsi con la Serie A. A Bologna, di nuovi nuovi se ne sono visti anche quest’anno con una nuova nazionalità “sbloccata” ad arricchire la storia e la rappresentanza del club.
Fatta la premessa, come la rubrica insegna, è il momento di farsi la domanda: quali sono, esclusa l’Italia, le nazioni che hanno consegnato più giocatori ai rossoblù?
TOP 5 – Giocatori per Nazione
5) Ungheria – 10 giocatori
Alla quinta posizione troviamo l’Ungheria. 10 sono stati i giocatori ungheresi che hanno indossato la maglia del Bologna per un totale di 326 presenze e 77 gol.
Il primo fu l’attaccante Jozsef Urik, in rosa dal 1923 al 1926, l’ultimo in ordine cronologico Adam Nagy, rossoblù dal 2016 al 2019. Il più noto e più importante a livello di numeri personali rimane, però, davanti a Lajos Detari, Istvan Mike: 51 gol in 116 apparizioni.
Ungheresi al Bologna: Jozsef Urik, Lajos Weber, Arpad Hajos, Jozsef Samu, Vilmos Sipos, Bela Sarosi, Istvan Mike, Lajos Detari, Balint Vecsei, Adam Nagy.
4) Argentina – 11 giocatori
Medaglia di legno per l’Argentina che ha dato al Bologna 11 giocatori; 543 presenze totali e 85 gol.
Per trovare il primo si deve tornare al 1948, quando Hugo Giorgi si vestì di rossoblù (fino al 1949). Sui più recenti è fin troppo facile poiché attualmente in rosa. Benjamin Dominguez e qualche mese prima Santiago Castro. Tra gli altri nomi (alcuni decisamente pittoreschi), quasi tutti nel nuovo millennio, non si possono dimenticare Julio Ricardo Cruz e Rodrigo Palacio.
Argentini al Bologna: Hugo Giorgi, Renè Seghini, Julio Cruz, Andres Guglielminpietro, Jonathan Cristaldo, Franco Zuculini, Nehuen Paz, Rodrigo Palacio, Nicolas Dominguez, Santiago Castro, Benjamin Dominguez.
3) Svezia – 12 giocatori
Sul terzo gradino del podio, con appena un giocatore in più rispetto all’Argentina, ecco la Svezia. 12 gli svedesi passati da Bologna (o ancora sotto le due Torri) che hanno collezionato 646 presenze e 61 reti.
In ordine cronologico, l’apri pista è stato Kennet Andersson, il quale risulta anche il più prolifico tra i conterranei: 38 gol in 140 presenze dal 1996 al 2000. C’è poi ovviamente l’indimenticato Klas Ingesson, passando per tanti volti noti delle stagioni più recenti, fino ad arrivare ad Emil Holm, l’ultimo arrivato ed al momento in forza al Bologna insieme a Jesper Karlsson.
Svedesi al Bologna: Kennet Andersson, Klas Ingesson, Teddy Lucic, Bjorn Runstrom, Albin Ekdal, Mikael Antonsson, Erik Friberg, Emil Krafth, Filip Helander, Mattias Svanberg, Jesper Karlsson, Emil Holm.
2) Uruguay – 21 giocatori
Tecnicamente, leggendo solo i numeri relativi alla nazionalità, dovrebbe esserci un ex aequo al primo posto ma in termini statistici e di apporto alla causa rossoblù, una nazione emerge sull’altra. Così, l’argento se lo prende l’Uruguay con 21 giocatori protagonisti di 691 presenze e 79 gol. Un rapporto tra Bologna e uruguagi sempre molto stretto e che resiste da sempre.
E’ molto difficile, però, risalire al primissimo poiché di diversi giocatori non si conosce la data precisa del loro inizio d’avventura in rossoblù. Si è sicuri di Francesco Occhiuzzi, in rosa dal 1932 al 1934. Oggi, stranamente, non ci sono uruguaiani in rosa, il più recente è Joaquin Sosa, 11 partite disputate dal 2022 al 2023. Da segnalare, nel mezzo, Diego “El Ruso” Perez e la nidiata degli anni del ritorno in A post 2008: Britos, Ramirez, Gimenez, etc.
Uruguaiani al Bologna: Francesco Occhiuzzi, Norberto Liguera, Vincente Albanese, Jose Garcia, Hector De Marco, Andres Martinez, Miguel Angel Britos, Diego Rodriguez, Henry Gimenez, Marcelo Zalayeta, Diego Perez, Gaston Ramirez, Bruno Montelongo, Federico Rodriguez, Mathias Abero, Diego Laxalt, Ruben Bentancourt, Felipe Avenatti, Cesar Falletti, Joaquin Sosa.
P.S. obbligatorio: sono considerati i giocatori con nazionalità esclusiva di quella nazione. Per citarne uno: Francisco Fedullo veniva dall’Uruguay, ma di origine italiana e anche in possesso di nazionalità italiana con tanto di presenze in azzurro.
1) Brasile – 21 giocatori
La patria del Joga Bonito vola al primo posto di questa TOP 5. 21 giocatori per il Brasile, 712 presenze, 87 gol.
Al contrario di quanto si possa pensare, a Bologna sono transitati più brasiliani difensori che attaccanti. Il primo di sempre è, però, un attaccante: Luis Vinicio, 52 gare e 20 reti dal 1960 al 1962. Il più recente è quanto mai esotico anche perché non ha mai esordito in rossoblù: Caio Vinicius Pirana, portiere in rosa nella stagione 2018/19 e scomparso presto dai radar del professionismo. L’ultimo in campo è stato Lyanco. La lista carioca è lunga e variegata, qualche nome per riaccendere i ricordi: Eneas, Luciano, Adailton, Coelho e Ibson.
Brasiliani al Bologna: Luis Vinicio, Sergio Clerici, Eneas De Camargo, Geovani Silva, Luciano, Ze Elias, Francisco Lima, Juarez Texeira, Bolzan Martin Adailton, Cesar Prates, Diego Rocha Coelho, Rafael Santos, Roger Carvalho, Naldo, Ibson Barreto, Angelo Da Costa, Francelino Matuzalem, Danilo Larangeira, Evangelista Lyanco, Caio Vinicius Pirana.
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook
