Bologna FC
Un Holm così può fare la differenza fin da subito
Al contrario dello scorso anno, l’esterno svedese a Valles ha mostrato di essere tra i più in palla della rosa
Un anno fa, poco dopo il suo arrivo a Bologna, un trauma distorsivo al ginocchio sinistro fermava Holm e ne minava tutta la preparazione estiva oltre che l’inizio della stagione. Quest’anno è un’altra storia.
Holm fa la differenza
La storia è diversa e si sta vedendo. Lo svedese esce dal ritiro di Valles, infatti, come uno dei più positivi tra i rossoblù. I test amichevoli disputati dal Bologna hanno sottolineato, infatti, come Holm sia già quasi pronto alla stagione che sta per cominciare. Contro la Virtus Verona la sua rete su punizione ha impreziosito il punteggio e sottolineato le sue capacità in fase di finalizzazione, messe in mostra solo a tratti lo scorso anno.
Il triangolare ha, invece, esaltato la sua condizione. A Bolzano Holm ha giocato la sfida con il Sassuolo facendo la differenza sulla corsia di destra e se il buongiorno si vede dal mattino, Italiano potrà contare sullo svedese al top già dall’inizio.
Sulle fasce si è al sicuro
Non solo Holm porta buone notizie. Anche dalla parte opposta del campo Italiano può dormire sonni tranquilli. La staffetta Miranda-Lykogiannis, con il primo titolare e il secondo pronto a farlo rifiatare senza togliere qualità rappresentano una coppia collaudata sulla sinistra.
Anche a destra, dietro lo svedese classe 2000, c’è sempre De Silvestri pronto a dare il proprio contributo. Sulla questa fascia, però, dopo il saluto di Calabria, serve qualcun altro?
Molto dipende dalla situazione Posch, rientrato dal prestito all’Atalanta e pedina arretrata duttile. Sotto Thiago Motta era pedina insostituibile, con Italiano ha salutato Bologna a gennaio. Ora si tratta di capire se il suo futuro è ancora legato ai colori rossoblù oppure proseguirà la carriera altrove suggerendo al club di tornare a muoversi sul mercato.
Intanto, con un Holm così le preoccupazioni possono rimanere lontane da Casteldebole e dal Dall’Ara.
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