Seguici su

Calcio

Mondiale femminile, l’Italia debutta con una vittoria

Pubblicato

il

FIGC


Al via i Mondiali di calcio femminile 2023, che andranno in scena in Australia e Nuova Zelanda dal 20 luglio al 20 agosto.

Debutto con vittoria per l’Italia di Milena Bertolini, che nella suo primo match della fase a gironi batte 1-0 l’Argentina grazie alla rete all’84′ di Cristiana Girelli (attaccante della Juventus e giocatrice della Nazionale maggiore dal 2013). Le Azzurre conquistano così i primi tre punti del loro Mondiale e al momento raggiungono il primo posto del Girone G (a pari merito con la Svezia, che nel frattempo ha battuto 2-1 il Sudafrica). 

La partita

Nel match di Auckland, il ct Bertolini (alla guida dell’Italia femminile dal 2017 e con la quale ha realizzato un ottimo cammino ai Mondiali 2019) sceglie un 4-5-1 (Durante; Di Guglielmo, Linari, Salvai, Boattin; Giugliano, Bonansea, Beccari, Dragoni, Caruso; Giacinti). 
Primo tempo tranquillo, durante il quale le uniche vere emozioni sono rappresentate da un tiro di Giacinti bloccato senza problemi dall’estremo difensore dell’Argentina e da un gol di Caruso annullato per fuorigioco. 
La ripresa inizia senza cambi da entrambe le parti ma questa volta è l’Argentina a far tremare le Azzurre: Durante riesce ad allontanare una punizione cross che stava per finire in rete, impedendo così il gol. A questo punto Bertolini decide di effettuare dei cambi: al 58′ sostituisce Caruso con Greggi, al 74′ Cantore entra per Giacinti e all’83’ ecco Girelli che entra al posto di Dragoni.
Un minuto dopo è proprio la neo-entrata Girelli a portare l’Italia in vantaggio: l’attaccante classe 1990 salta più in alto di Correa e con un colpo di testa gonfia la porta, siglando così l’1-0 azzurro. Si gioca fino al 98′, poi l’arbitro Melissa Borjas fischia la fine dell’incontro. 
Le Azzurre aprono dunque questi Mondiali 2023 con una vittoria e si preparano per la prossima partita (che andrà in scena sabato contro la Svezia).

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *