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Verstappen vince la sua prima Monza dietro la safety car, Leclerc è secondo Russell terzo. Che disastro della FIA sul finale!

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Più di trecentomila spettatori presenti durante tutto il weekend brianzolo, Monza si colora di rosso grazie ai fumogeni dei tanti tifosi presenti lungo tutto il tracciato. Sarà dura lotta per Leclerc chiamato oggi all’impresa contro un Max Verstappen fortemente determinato a mettere un punto definitivo su questo mondiale. Tutto è pronto, le vetture sono schierate e i piloti hanno abbassato le loro visiere, non resta che aspettare lo spegnimento dei semafori.

Ottimo lo spunto in partenza di Russell, ma è bravissimo Leclerc a non cedere un millimetro e a mantenere la posizione di testa dopo la prima variante. Arriva fortissimo da dietro intanto Max Verstappen che dopo un giro ha già passato il sue ex compagno di scuderia Ricciardo mettendosi in terza posizione alle spalle della Mercedes di Russell. Spettacolare il sorpasso di Sainz su Perez alla variante del rettifilo, si prende la tredicesima posizione lo spagnolo, chiamato oggi ad una gara di rimonta. Mostruoso il ritmo di Verstappen in avvio, dopo appena cinque giri l’olandese passa Russell e si mette all’inseguimento della Ferrari numero 16 di Charles Leclerc. Spinge al massimo intanto il monegasco che deve rispondere ai giri veloci di Verstappen il quale si è ormai portato a soli due secondi dalla sua Ferrari. Continua intanto la rimonta di Sainz, dopo dieci giri il ferrarista è in settima posizione e sta mostrando un passo veramente molto solido. Problemi purtroppo per Vettel che alla sua ultima gara a Monza è costretto al ritiro per problemi meccanici alla sua monoposto. Approfitta del regime di virtual safety car Leclerc per rientrare ai box ed effettuare il suo primo pit stop. Rientra alle spalle di Russell in terza posizione il monegasco, mentre ora c’è Verstappen davanti a tutti. Fa fatica a risalire il gruppo invece Lewis Hamilton, dopo venti giri il pilota Mercedes si trova bloccato in undicesima posizione alle spalle di Zhou.

Approfittano della sosta di George Russell i due ferraristi per salire in seconda e terza posizione, Verstappen però è lontano, ad oltre quattordici secondi dalla rossa di Leclerc. Dopo un long run in stile martello pneumatico si ferma per la prima sosta Verstappen. Riprende così il comando della corsa Leclerc. A venti giri dalla fine davanti a tutti c’è la Ferrari numero 16 di Leclerc che con gomma media sarà, molto probabilmente, costretto ad un’ulteriore sosta per arrivare fino in fondo. Alle sue spalle, più di quattro secondi indietro, c’è Verstappen. Si ferma al trentaquattresimo giro dei cinquantatré previsti il monegasco che monta gomma morbida e rientra in pista alle spalle di Super Max, che si trova ormai a più di diciannove secondi dalla monoposto guidata da Leclerc. Sembra una fotocopiatrice Verstappen, l’olandese a dieci giri dalla bandiera a scacchi, gira fisso sul ritmo dell’uno e venticinque da ben quindici giri! All’inseguimento di Russell, che occupa la seconda posizione, c’è Carlos Sainz che non ha mai smesso di credere nel podio dopo essere partito dal fondo della griglia ed aver messo a segno una rimonta da manuale.

Si è dovuto fermare tra le due curve di Lesmo Daniel Ricciardo per un problema alla sua vettura, sarà safety car a cinque giri dalla fine. Quando però tutto sembrava pronto per un finale al cardiopalma con duello all’ultimo giro tra Leclerc e Verstappen ecco che succede il disastro: la safety car non è uscita davanti al leader della corsa, sbagliando del tutto il timing, per di più non c’è stato un rallentamento da parte di quest’ultima nel tentativo di aspettare Verstappen e rimettere così in ordine la pista. Ciò ha fatto sì che gli ultimi giri della corsa sono stati eseguiti tutti in regime di safety car tra un boato di fischi (giustificati) che arrivavano dagli spalti. Purtroppo oggi la federazione internazionale ha privato Monza dello spettacolo che meritava a causa probabilmente di una comunicazione del tutto sbagliata con la safety car. È vero, Verstappen avrebbe probabilmente vinto ugualmente poichè era indubbiamente il pilota più veloce oggi, però nessuna gara dovrebbe finire così!

Questa la top ten del gran premio di Monza: 1 Verstappen, 2 Leclerc, 3 Russell, 4 Sainz, 5 Hamilton, 6 Perez, 7 Norris, 8 Gasly, 9 de Vries, 10 Zhou. 

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